Comunicato
Ancora una volta rimaniamo sorpresi dalle decisioni prese da questo sindaco ma la cosa che ci sorprende di più sono le motivazioni che adduce a sostegno delle stesse ed in modo particolare della revoca dell’incarico al consigliere Giuffrè.
Il primo cittadino sostiene che decade il rapporto di fiducia esclusivamente perché il consigliere Giuffrè ha deciso di aderire ad un movimento che in questo momento siede tra i banchi dell’opposizione trascurando del tutto le buone azioni che lo stesso Giuffrè ha portato avanti dal giorno del suo insediamento nell’interesse degli abitanti di quelle frazioni ed esattamente nel rispetto anche dell’incarico ricevuto da Giorgianni.
Se però, stando sempre alle dichiarazioni del Sindaco, la fiducia è venuta meno per divergenze di natura politica, non si spiegherebbe allora la nomina ad assessore della dott.ssa Pajno, candidata a Sindaco alle scorse amministrative e rappresentante di un movimento, il Faro, che è sempre stato all’opposizione.
In conclusione,se la nomina fiduciaria è di carattere professionale,la revoca nei confronti di un soggetto che ha ben operato è chiaramente pretestuosa,se invece la nomina fiduciaria è di carattere politico il sindaco correttamente allontana Giuffrè ma spieghi ai suoi cittadini il senso della nomina ad assessore della dott.ssa Pajno,esponente di un movimento che è sempre stato all’opposizione.
Secondo noi c’è un po’ di confusione nella testa del primo cittadino ma non fa più notizia!
Noi di art.1 vogliamo continuare a credere che le nomine di assessori, consulenti ed esperti, per quanto fiduciarie, siamo esclusivamente fondate sulla competenza e sulla professionalità di chi va a ricoprire quel ruolo.