Amp, Carnevale: non una complessiva ma piccole riserve per ogni isola

di Emanuele Carnevale

Un mio pensiero sulla riserva marina delle Isole Eolie

l'ing. Emanuele Carnevale
l’ing. Emanuele Carnevale

Da alcuni giorni a Lipari si è attivata una animata discussione sulla opportunità di istituire nelle nostre isole una riserva marina e come al solito le voci contrarie superano quelle favorevoli perché più determinate e motivate . Spesso alle nostre isole la paura del cambiamento porta i più a pensare che è meglio stare come stiamo che valutare delle ipotesi diverse che possano dare nuova linfa alla sviluppo economico di queste isole .

Comprendo le paure e i dubbi di molti e li approvo in parte ma tutto questo se siamo uniti e convinti che la riserva marina può diventare un’opportunità , con la costituzione di una commissione permanente come tavolo di discussione si potrà permettere la creazione di una riserva che soddisfi tutti.

Infatti non comprendo perché si continua a parlare di una riserva marina delle isole Eolie che debba ricomprendere tutto il loro territorio bloccando di fatto anche , paradossalmente , la circolazione dei mezzi trasporto di linea.
È possibile infatti, e di questi esempi nel territorio italiano ne abbiamo tanti , fare delle piccole aree di riserva in ogni isola proteggendo le zone più belle e creando dei veri e propri paradisi subacquei. A questo proposito mi riferisco alla riserva il Plemmirio vicino Siracusa .

Una piccola riserva che comprende solo una porzione di quel territorio con una piccolissima zona A .  A voi una piccola riflessione: avete mai visto a Lipari un elenco di percorsi subacquei come quello di questa piccola riserva ?

O ancora alla riserva di capo Rizzuto in Calabria . Ed altre riserve tutte piccole.

Allora provate immaginare o proviamo a pensare la riserva che vorremmo noi. La mia proposta è quella di crearne una per ogni isola . Per esempio a Lipari nella costa di Ponente compresa tra la spiaggia di Valle Muria e i due fratelli.
A Vulcano sempre la costa di Ponente partendo dalla cala Monaco per arrivare alla baia di Grotta Abate e così via .
È chiaro che la mia è solo una proposta ma che serve a far comprendere che questa iniziativa può essere portata avanti senza ragionare su una marina complessiva delle isole Eolie ma su una riserva marina costituita da una serie di aree marine protette poste in ogni singola isola .

Questo permetterà garantire in giusta misura la libera circolazione nautica all’interno del comprensorio delle isole Eolie nel rispetto delle aree marine di particolare pregio che potranno diventare così dei luoghi da visitare con percorsi subacquei e terrestri di particolare attrazione.