Giornata mondiale del malato : al Papardo momenti di riflessione

il dott. Mario Paino
il dott. Mario Paino

Il Commissario Straordinario dott. Mario Paino per la Giornata Mondiale del Malato, festa della Chiesa Cattolica e della commemorazione della Madonna di Lourdes, ha voluto che si organizzasse presso TAO Papardo di Messina un momento speciale di preghiera e di condivisione, con l’auspicio che la ricorrenza risvegli in ciascuno il senso umano e cristiano del donare e della condivisione di solidarietà. Questo deve far guardare ai fratelli e sorelle infermi come ad un tesoro prezioso da accogliere, gestire con gioia e coraggio, amare con intensità umana e spirituale. La giornata è dunque occasione propizia per riflettere sul mistero della sofferenza e, soprattutto, per rendere più sensibili gli operatori, le nostre comunità e la società civile verso i malati.

Per la Giornata Mondiale del Malato – 11 febbraio 2019 presso il PO Papardo, sono stati organizzati diversi eventi aperti a chiunque voglia partecipare, nello specifico:
– Alle ore 11.00 – al piano 4° area adiacente al DH Oncologico – ci sarà un momento di preghiera e di riflessione sul tema della giornata, ponendo particolare attenzione alla pastorale della salute, all’umanizzazione delle cure a al rapporto tra operatori e malati

– Alle ore 15.30 – al piano 4° presso l’Auditorium è previsto uno spettacolo teatrale
“Totó sava maritari” organizzato dall’associazione di volontariato Pegaso Onlus Anpas
di Messina

– Alle ore 16.30 Padre Francesco Gullo insieme ai volontari incontrerà i malati e i sofferenti, direttamente nei reparti per un momento di preghiera e di conforto.
– Alle ore 18.00 – al piano 8° presso la Cappella ci sarà la Santa Messa

Il Commissario coglierà l’occasione per ringraziare tutti gli operatori dell’Azienda che con la loro professionalità umana e generosità tutti i giorni si fanno carico della malattia altrui; per incoraggiarli a mantenere sempre al centro del loro operato l’attenzione alla persona, perché ogni paziente si senta accolto, seguito e amato come se fosse unico, con un rapporto individuale e amica.