Il gruppo politico Siamo Eolie lancia un durissimo atto d’accusa contro l’Amministrazione comunale di Lipari, guidata dal sindaco Riccardo Gullo e dall’assessore ai trasporti Saverio Merlino, denunciando una situazione “ormai insostenibile” nei collegamenti marittimi che rischia di isolare l’arcipelago.
Al centro della polemica c’è la decisione di C&T Isole minori di sostituire la nave “Laurana” con la “più piccola, vetusta e inadeguata” “Pietro Novelli” sulla fondamentale tratta Eolie-Napoli. A rendere il quadro ancora più critico, la nota denuncia la drastica riduzione delle corse invernali da due a una sola settimanale, un taglio già attuato lo scorso anno nell’indifferenza, secondo il gruppo, del Comune.
La “Novelli” è considerata inadatta ad affrontare il mare grosso invernale, facendo temere una maggiore frequenza di annullamenti. La “Laurana” è invece vista come un mezzo più affidabile per le condizioni meteo marine avverse.
Il passaggio da due a una corsa settimanale è bollato come una decisione “improvvida e codarda” che “riduce le opportunità e aumenta l’isolamento” per residenti, lavoratori, studenti e malati.
La causa sarebbe la scadenza della convenzione che regola i collegamenti marittimi regionali dal 1° novembre. Siamo Eolie avverte che questa interruzione non sarebbe solo la perdita di un orario, ma la paralisi della mobilità serale per pendolari e studenti, oltre a generare “gravissimi effetti” sull’economia e sul regolare flusso dei rifornimenti di beni primari, carburante e gas.
Secondo i firmatari (Gaetano Orto, Raffaele Rifici, Giorgia Santamaria, Adolfo Sabatini, Cristina Dante), nonostante le continue segnalazioni, l’Amministrazione non ha prodotto “Non un documento, non una proposta, non una conferenza di servizi”, limitandosi a “inseguire slogan e promesse” mentre le Eolie vengono “trattate come territorio marginale”.
Siamo Eolie conclude lanciando un doppio appello perentorio:
Al Comune di Lipari per un immediato incontro pubblico con cittadini e operatori per esporre “tempi e azioni” concrete, incluse eventuali proteste civili.
Alla Regione Siciliana per l’immediata revisione delle convenzioni sui collegamenti Eolie-Napoli, il ripristino di almeno due corse settimanali e la permanenza della nave “Laurana” nell’arcipelago, con lo stanziamento di fondi adeguati.
Il gruppo ribadisce un concetto centrale: “La continuità territoriale non è un privilegio: è un diritto costituzionale”, invitando la comunità eoliana a “pretendere dal Comune e dalla Regione rispetto e tutela”.
 
			 
			 
                    
 









