di Roberto Sauerborn
Carissimi amici e paesani di Stromboli, cara Rosa Oliva.
Dopo il piacevolissimo e foriero incontro del 4 e 5 ottobre da voi, dove abbiamo fatto il punto sulle condizioni dell’isola confrontandoci tra esperti e popolazione locale sul futuro di Stromboli, questa vostra proposta di staccarvi dal comune di Lipari viene ancora di più veicolata e oggetto di discussione e, sinceramente, la passione con la quale viene supportata non può e non deve passare in secondo piano.
Come eoliano e avendo, nel bene o nel male, dato il mio contributo allo sviluppo di queste isole assumendo incarichi istituzionali e/o professionali che hanno inciso sul territorio, sento il dovere civico di confrontarmi, dal basso, perché é un disagio, lo confesso, che anch’io ho vissuto; quello di sentirsi soli con le proprie ragioni.
Io, come detto, trovo la proposta insostenibile ma condivido e sono convinto che venga fuori da un profondo disagio che tutta la comunità di Stromboli vive da anni. Un disagio che, come dite, é figlio di un senso di abbandono e disinteresse delle istituzioni locali.
Io non entro nel merito dei rapporti con il comune di Lipari perché non conosco bene “le carte”, ma indubbiante é un senso che anche in altre nostre parti di territorio si fa sentire e che dobbiamo affrontare tutto assieme come comunità.
Detto questo e come eoliano di nascita e di credo, se posso, Vi trasferisco una proposta. Ad oggi Stromboli fa parte del comune di Lipari e vorrebbe (i suoi abitanti) uscirne. Questo crea un conflitto (o condivisone) per tutta una serie di motivi che sappiamo anche con gli altri abitanti delle altre isole.
Allora parliamo tutti assieme. Facciamo un incontro a Lipari tra tutti noi cittadini.
Apriamo un forum permanente sul tema.
Anche più di uno. Sentiamo anche le altre isole. Sentiamo le frazioni di Lipari, i settori economici e vediamo se esiste ancora una Comunità eoliana, liparota o no.
Poi, assieme e senza conflitti, decidiamo il da farsi, se separaci o unirci maggiormente attorno al nostro essere abitanti di isole minori.
Se vi va io ci sono.
Arch. Roberto Sauerborn










