L’ASSOCIAZIONE CAMBIAMENTI A VILLA DANTE . DIBATTITO E PRESENTAZIONE DEL LIBRO FOTOGRAFICO “L’ANIMA DEI PUPI” SABATO 20 SETTEMBRE DALLE 10 ALLE 12 NELLA STRUTTURA COPERTA “ESISTO” . SARÀ RICORDATO IL VICEPRESIDENTE ANGELO PASSINI
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa e progressiva che colpisce i motoneuroni, le cellule nervose responsabili dei movimenti volontari, portando a paralisi muscolare, caratterizzata da un esito infausto e non curabile.
L’associazione Cambiamenti vuole puntare i riflettori sulla malattia celebrando anche a Messina la giornata nazionale sulla Sla,
Lo farà sabato 20 settembre dalle 10 alle 12,00 in una mattinata di dibattito e presentazioni.
Location dell’evento la struttura al coperto “Esisto” di Villa Dante.
L’appuntamento rappresenta non solo un’occasione di sensibilizzazione sulla SLA, ma anche un momento di condivisione e valorizzazione della cultura e del volontariato.
Ad introdurre i lavori sarà il presidente dell’associazione di volontariato Cambiamenti Giuseppe Caristi.
Interverranno:
L’assessora ai Servizi sociali del Comune di Messina Alessandra Calafiore, il presidente della Terza municipalità Alessandro Cacciotto, la professoressa Sonia Messina, direttrice dell’unità complessa di malattie neurodegenerative ad elevata complessità assistenziale dell’Azienda policlinico di Messina, l’avvocato Francesca De Domenico presidente dell’Ammi sezione di Messina, Angelo Bagnara presidente dell’Aiisf, Salvatore Messina coordinatore del Fedaisf Sicilia, Antonio Cucinotta di Cambiamenti, Rosario Perricone direttore Edizioni museo Pasqualino.
Sarà ricordato, con la consegna ai familiari di una targa, Angelo Passini vicepresidente di Cambiamenti Aps, recentemente scomparso ed il suo impegno forte e costante nel mondo del volontariato messinese.
Durante la mattinata spazio alla presentazione di un bellissimo volume fotografico “L’Anima dei Pupi” di Alessandro Ingoglia Edizioni Museo Pasqualino.
SCHEDA L’ANIMA DEI PUPI
L’anima dei pupi
di Alessandro Ingoglia
Edizioni Museo Pasqualino, Palermo 2023
ISBN 979-12-80664-48-8
Un giorno ricevo la telefonata della mia amica musicista Valentina Casesa che mi invita per fotografare uno spettacolo per il quale aveva curato gli arrangiamenti e suonato il pianoforte. Lo spettacolo era “La saracina”, un’opera musicata di Wagner raccontata da un contastorie, un puparo e un negromante e dove i personaggi in scena erano dei pupi. È così che ho conosciuto Salvatore Bumbello e suo figlio Luciano. Capii subito che quella era la storia che cercavo da tanto tempo e volevo raccontare: la vita e il mestiere di un puparo. Ogni volta che andavo a trovarlo, Salvatore, in laboratorio era una scoperta: una nuova marionetta, nuove vesti, nuovi attrezzi. Per me era anche un ritorno alla mia infanzia, al profumo del legno e del metallo lavorati che respiravo sempre nella bottega da falegname di mio nonno nell’officina accanto dello zio Totò, e all’odore pungente degli smalti e degli olii che invece respiravo nello studio di pittura di mio padre. Ad ogni foto cresceva in me lo stupore e l’ammirazione verso questo artigiano-artista che vive solo per la sua arte insieme a tutta la sua famiglia, coinvolta in ogni aspetto, dalla moglie Claudia ai figli Luciano, Francesco e Martina, ai nipoti Antonino, Luciano e Samuele.
Salvatore è l’anima delle sue marionette, ed è questa che ho tentato di fotografare, quello che c’è dietro o dentro al legno: il racconto di un uomo, di un’arte, di una tradizione, e di una città.
Alessandro Ingoglia nasce a Palermo nel 1976. Dopo un percorso da musicista si laurea in ISF e contemporaneamente sviluppa la passione per la fotografia. Nel 2016 vince il concorso di National Geographic “Diario di viaggio” con un reportage sulla Cina e da lì riceve altri riconoscimenti Nazionali ed Internazionali, tra i quali il Kolga Tbilisi Photo Awards. Ha esposto i suoi lavori in esposizioni collettive e personali sia in Italia che all’estero. Oggi oltre ad occuparsi di reportage, ha cominciato il cammino verso un linguaggio fotografico più intimo e riflessivo scegliendo come mezzi espressivi la pellicola e le cosiddette toy-cameras.
L’ opera fotografica, in numero di 80 copie, è stata consegnata dall’ editore ad un prezzo politico. Sarà distribuita in cambio di una donazione che corrisponde al prezzo di copertina. Il ricavato andrà destinato ad una progettualità dell’ associazione che ricorderà nel tempo l’ attività di Passini.