Sanità messinese protagonista a livello nazionale e regionale. Il Pronto Soccorso dell’Ospedale Papardo si è infatti guadagnato il prestigioso primato di essere la struttura più efficiente della Sicilia per quanto riguarda l’accessibilità all’assistenza in emergenza-urgenza.
A certificarlo sono i dati Emur 2024, estratti dal portale statistico di Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), che monitorano l’efficacia delle strutture di emergenza sull’intero territorio italiano.
Il successo del Papardo è il risultato di un percorso di riorganizzazione interna e di una gestione ottimizzata dei flussi sanitari, guidato con continuità dal dottor Fabio Parducci, direttore del Pronto Soccorso.
Secondo l’analisi Agenas, la struttura messinese registra la più bassa percentuale di permanenza tra l’ingresso e la dimissione, un dato corretto in base alla proporzione di accessi ad alta urgenza. Questo indicatore è cruciale per misurare la reale capacità di una struttura di fornire cure rapide ed efficaci in situazioni critiche.
In termini pratici, i cittadini che accedono al Papardo beneficiano dI percorsi più rapidi di diagnosi e cura; Una riduzione significativa dei tempi morti. Ed ancora, di una presa in carico più immediata, specialmente per i casi più complessi.
Un riferimento nazionale: Il modello Papardo compete con le grandi metropoli
Il primato siciliano assume un peso ancora maggiore se esteso al contesto nazionale. Nello stesso indice di valutazione, il Pronto Soccorso del Papardo si posiziona tra i più efficienti d’Italia, competendo con successo con realtà ospedaliere di aree metropolitane ben più grandi.
Questo risultato tecnico è un segnale di grande rilevanza per l’intera provincia di Messina, che vede consolidarsi l’ospedale come punto di riferimento essenziale per l’emergenza-urgenza. L’efficacia del “Modello Papardo” è frutto della sinergia e collaborazione tra l’équipe medica, il personale infermieristico e la direzione sanitaria.
Il lavoro svolto non solo riconferma l’eccellenza dell’ospedale messinese, ma restituisce anche fiducia alla comunità che quotidianamente si affida alle sue cure.










