A Ginostra, dopo frana del 30 settembre e il sopralluogo tecnico di ieri, con ordinanza del sindaco Riccardo Gullo, sentito il responsabile della Protezione civile, è stato interdetto lo scalo d’alaggio del Pertuso. “La situazione presenta condizioni di precarietà e rischio per la pubblica incolumità, per la presenza di ulteriori elementi instabili in corrispondenza della nicchia di distacco nonché per lo stato di degrado delle gabbionate di sostegno e della rete paramassi vistosamente deteriorata”. Il prossimo 12 ottobre sopralluogo del Genio civile e della Protezione civile regionale. Non si esclude l’anticipo dell’avvio dei lavori già finanziati per mettere in sicurezza anche il costone.