di Daniele Corrieri
Come risaputo la Regione Sicilia risulta essere partner di EXPO 2015, oltre ad essere il soggetto responsabile del CLUSTER BIOMEDITERRANEO. Nell’ambito dell’organizzazione del CLUSTER la Regione ha concesso alle isole minori di Sicilia di andare in scena nei primi 10 giorni di maggio corrispondenti all’apertura dello stesso EXPO.
A tal proposito le isole di Sicilia saranno rappresentate dal GAL e dal GAC che saranno i soggetti istituzionali che attraverso una struttura di iniziative in sinergia con i territori aderenti proporranno le attività di promozione.
Nell’ambito del procedimento “manifestazione d’interesse” promosso dal Dipartimento regionale incaricato alla gestione dell’iniziativa (Attività produttive e Pesca), il Comune di Lipari di concerto con i Comuni Santa Marina Salina, Leni e Malfa ha attivato una serie di attività volte a sensibilizzare le imprese del territorio, tra le quali un avviso pubblico finalizzato all’adesione al progetto Eolie verso EXPO 2015 condiviso da circa 70 soggetti privati.
A tali soggetti aderenti l’Amministrazione del Comune di Lipari ha sottoposto il progetto di partecipazione, predisposto tenendo conto del format promosso dalla Regione Sicilia, oltre che delle attività ammissibili, consistente in un palinsesto di iniziative della durata di 4 giorni.
Il programma prevede la realizzazione di una serie di show cooking realizzati da chef eoliani che realizzeranno dei piatti basati sulla cucina tipica delle Eolie e su pietanze che esalteranno le produzioni tipiche dei nostri territori. Inoltre è prevista la realizzazione di video e immagini che saranno realizzate appositamente per l’evento e centrate sul tema di EXPO. La produzione di questi materiali prevede come tema il cibo e l’unicità del territorio di provenienza.
Sono previste inoltre delle attività di comunicazione sia su web che in streaming oltre ad attività di intrattenimento di tipo folcloristico, popolare, teatrale .
Problemi e… dettagli :
Manca ancora un spot video (quelli forniti non andavano bene); depliants in cinque lingue ancora sotto bozza; sembrerebbe che siano 50 le attività liparesi che partecipano e che le spese siano a carico del Comune. L’ente avrebbe stanziato circa 45 mila €.
Ora, inutile dire che siamo in netto ritardo anche se questa volta la colpa non è nostra. Inutile ricordare che dovevano essere sette i giorni e sono diventati quattro e anche qui la colpa non è nostra; inutile, ancora, sottolineare che ci saranno critiche perché il Comune si farà carico dei pernottamenti e dei viaggi dei cinquanta operatori ma soprattutto sarebbe utile che questa occasione venisse curata con determinazione.
Già, determinazione. Bisogna più che mai offrire una bellissima immagine del nostro territorio, presentarsi in modo professionale e con una grande comunicazione considerando che ci saranno i media e le tv di tutto il mondo!
Riusciranno i nostri eroi? Le buone intenzioni ci sono, aspettiamo i fatti!