Colpo di scena nella macchinosa, per usare un eufemismo, vicenda che porterà il Consiglio Comunale ad approvare il bilancio di previsione 2025/2027. Il Commissario ad Acta Daniela Leonelli, per via di imprecisioni riscontrate nelle precedenti convocazioni , si è sostituito al presidente Nuccio Russo convocando il consiglio per la data unica del 23 settembre, raggruppando tutti i punti all’ordine del giorno in una seduta .
Ecco la lettera di convocazione inviata al Presidente Russo, ai Consiglieri comunali e alla Giunta. Dopo il testo la reazione di Rinascita Eoliana – Riccardo Gullo Sindaco.
Si premette che la scrivente ha preso atto delle due convocazioni effettuate dal Presidente del Consiglio Comunale in data odierna prot. n. 0034923 e n. 0034926.
A tal proposito è constatata
– la scissione in due differenti sedute tra le tre proposte di deliberazione inerenti i PEF e il Piano triennale delle Opere Pubbliche e la proposta di deliberazione del Bilancio di previsione 2025/2027;
– la modifica degli oggetti delle due proposte concernenti i P.E.F. laddove è stata aggiunta la parola “approvazione” non presente nel testo originario degli Uffici e sul quale sono stati apposti i tre pareri tecnico, contabile e di legittimità oltreché quello del Collegio dei Revisori dei Conti.
In esecuzione del Decreto Assessoriale n. 171/Servizio 3 del 9 aprile 2025 recante “nomina Commissario ad Acta per l’approvazione dei bilanci di previsione 2025-2027 nei Comuni della Città Metropolitana di Messina”, e per gli effetti conseguenti, si comunica alle SS.LL. che l’ordine del giorno del Civico Consesso già convocato in seduta ordinaria il giorno 23 settembre 2025, ore 10:00 è modificato e integrato negli oggetti come successivamente indicato.
Pertanto, si invitano le SS.LL. a intervenire, anche in modalità mista e con collegamento da remoto (secondo le modalità ormai consuete) alla riunione che sarà tenuta nei locali del Palazzo Comunale (Aula Consiliare) – Piazza Mazzini – Lipari.
Si avverte che, ai sensi dell’art. 30 della L.R. 06.03.1986 n° 9, la mancanza del numero legale comporta la sospensione di un’ora della seduta.
Se anche alla ripresa dei lavori dovesse venir meno il numero legale la seduta verrà rinviata al giorno successivo, alla stessa ora e con il medesimo ordine del giorno, senza ulteriore avviso di convocazione.
Gli argomenti all’ordine del giorno sono di seguito riportati:
1. Presa d’atto del Piano Economico Finanziario (P.E.F.) del Servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani del Comune di Lipari per l’anno 2025 e previsionale per le annualità 2026-2027:
2. Approvazione del programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2025/2027, elenco annuale delle opere pubbliche per l’anno 2025 e programma triennale delle forniture e servizi 2025/2027;
3. Servizio idrico integrato – Gestione in economia e approvazione piano dei costi e dei ricavi 2025 e previsione per il biennio successivo. Presa d’atto.
4. Approvazione Bilancio di previsione finanziario 2025/2027, del DUP e della nota integrativa (Bilancio armonizzato di cui all’art.9 del D.lgs. 118/2011)
La presente comunicazione sostituisce le precedenti già citate convocazioni prot. n. 0034923 e n. 0034926 del medesimo giorno, sottoscritte dal Presidente del Consiglio Comunale.
Eventuali convocazioni della Conferenza dei Capigruppo dovranno tenere conto obbligatoriamente della presente comunicazione.
Il Segretario Generale è onerato dell’invio immediato della presente ai soggetti in indirizzo e
degli eventuali adempimenti discendenti.
Lipari, 18/09/2025
Il Commissario ad acta
Dott.ssa Daniela Leonelli “
Pronto il commento social del gruppo Rinascita Eoliana – Riccardo Gullo Sindaco :
“Il Presidente, spodestato, manda il numero del suo cellulare alla Commissaria (che signore!) e riceve quella che sembra una storica, memorabile lezione amministrativa.
L’avevamo già scritto ieri: “Consigliamo anche a chi non è abituato ad ascoltare di convocare subito il Consiglio con il bilancio di previsione senza ulteriori azioni dilatorie per evitare altri danni al paese.”
Ma ovviamente Er mejo, come direbbero a Roma, non c’è l’ha fatta ad ascoltare; oggi però, il commissario, con i suoi provvedimenti, ha rimesso ordine ancora una volta al pasticcio nostrano.
Speriamo che sia la volta buona, il paese lo merita!”