Cinque Daspo urbani per i casi estivi di violenza alle Eolie

Cinque Daspo urbani ( su un totale di 14 ) sono stati emessi dal Questore di Messina anche per episodi di violenza nelle Eolie. Riguardano tre persone residenti nella provincia di Catania, uno nella provincia di Roma ed uno nella provincia di Milano. I primi tre sono stati ritenuti autori di una rissa verificatasi il 14 agosto all’interno di un locale pubblico di Vulcano; gli altri due di un’altra rissa avvenuta il 6 agosto in un locale di Panarea. A seguito di attività investigativa e propulsiva svolta dai Militari dell’Arma dei Carabinieri e di successiva approfondita attività istruttoria svolta dai poliziotti della Divisione Anticrimine, il Questore ha firmato i provvedimenti.


I tre responsabili degli atti di violenza a Vulcano non potranno accedere per la durata di un anno a tutti i locali pubblici presenti nella provincia di Messina, né potranno stazionare nelle immediate vicinanze.
Invece, i protagonisti dei disordini a Panarea non potranno accedere per sei mesi a tutti i locali pubblici dell’isola né potranno stazionare nelle immediate vicinanze.


Sui provvedimenti adottati si è espresso il Questore Gennaro Capoluongo: «Il divieto di accesso alle aree urbane, costituisce il primo indispensabile strumento di risposta a siffatte condotte che minacciano la sicurezza urbana. Quale Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza ho ricorso e ricorrerò ancora a questo tipo di provvedimento per garantire che ciascun cittadino possa serenamente vivere la propria città. Colgo l’occasione per ringraziare il Prefetto Di Stani, con il quale vi è una comune visione sulle strategie da adottare per rendere la provincia più sicura, nonché tutte le forze di polizia che contribuiscono ogni giorno al perseguimento di questo risultato».