Dopo un lungo periodo di incertezza e “tira e molla”, la Regione Siciliana compie un passo decisivo allineandosi finalmente alle altre regioni italiane: i collegamenti marittimi essenziali con le sue Isole Minori e ( ma non è ancora confermato e i sindaci auspicano che il passaggio sia completo) le fondamentali linee interregionali (come quella per Napoli) passeranno sotto la gestione regionale, inclusi nel “Passaggio di Stato”.
L’annuncio è emerso da una riunione cruciale tenutasi ieri tra i Sindaci delle Isole di Sicilia e il Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti, Arch. Salvatore Lizzio.
La novità principale è l’apertura di una nuova stagione per i collegamenti marittimi che prevede un’unica gara d’appalto in cinque lotti. L’obiettivo è anticipare il rinnovo dell’attuale convenzione statale, con l’avvio della nuova stagione previsto per il 2027 e una durata di nove anni.
L’Assessorato punta a introdurre una tariffa unica per tutte le Società, abbandonando l’attuale sistema frammentato. Questo, si spera, risolverà le annose problematiche relative ai pagamenti e migliorerà i servizi per pendolari, nativi, proprietari di seconde case e per l’estensione della stagione turistica.
Il comunicato evidenzia un impegno a garantire il miglioramento del trasporto passeggeri e mezzi e un’azione decisa per affrontare i problemi che hanno creato notevoli disagi.
Un punto chiave è l’impegno a garantire i diritti ai cittadini isolani anche attraverso un focus sul trasporto merci: sarà garantita la sicurezza della “catena del freddo” per i prodotti deperibili, essenziale per l’approvvigionamento delle isole.
I Sindaci di Santa Marina Salina, Pantelleria, Favignana – Isole Egadi, Lipari, Lampedusa e Linosa, Ustica e Leni, insieme alla Commissaria di Malfa, hanno accolto con favore questa intesa che segna, come si legge nel comunicato, una “svolta decisiva” per i trasporti marittimi fondamentali.