Punto nascita Petralia: deroga in vista ? E con quale giustificazione ?

Ottimismo per l’apertura del Punto nascita di Petralia dopo il tavolo tecnico a Roma, al Ministero. Il deputato Ncd Pietro Alongi si è dichiarato pienamente soddisfatto ” per l’operato del ministro Beatrice Lorenzin che ha saputo ascoltare le grida d’allarme sollevate dal popolo madonita e dai suoi amministratori. La disponibilità alla riapertura temporanea espressa oggi – continua il deputato Ncd all’Ars – dopo l’incontro che ha visto la presenza dei sindaci di Alimena, di Castellana e di Sottana insieme con quella dell’assessore Gucciardi in un tavolo tecnico al dicastero della Salute, è la dimostrazione ulteriore dell’attenta sensibilità del ministro. Ed è anche un primo passo avanti per la salvaguardia del reparto che serve così larga e densamente abitata area”.

“Auspichiamo ma siamo certi che l’assessorato regionale alla Sanità saprà adesso rispondere positivamente alle sollecitazioni emerse dal tavolo tecnico, creando i necessari requisiti di sicurezza per la struttura delle Madonie. Crediamo nella politica del fare e non in quella urlata, dei proclami senza conseguenze – riprende il vicepresidente della Quarta Commissione – lo dimostra il lavoro silenzioso di concertazione che abbiamo condotto insieme coi tecnici del ministero in queste settimane”.

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 “Oggi, chiediamo anche che non soltanto sia salvato definitivamente il punto nascite ma che sia potenziata l’intera struttura ospedaliera sita a Petralia Sottana – conclude Alongi – con particolare riferimento all’ortopedia, reparto indispensabile vista la sua collocazione non lontana dalle stazioni sciistiche, e alla cardiologia”.

La domanda a questo punto è una: come giustificherebbe il ministro Lorenzin l’eventuale deroga, l’ennesima, per Petralia  di fronte , ad esempio, alle stesse richieste di Lipari ?