
Sono passati più di sei anni, anche per un contenzioso, ma dopo il sopralluogo del sindaco Riccardo Gullo e del vice Saverio Merlino, avvenuto subito dopo le forti piogge dello scorso 24 agosto, è stato sollecitato l’avvio urgente delle opere per mettere in sicurezza la parte pericolante di un fabbricato, e riaprire via Zinzolo. I lavori, dopo la realizzazione del ponteggio, inizieranno lunedì. La ditta ha anche colmato il vuoto della buca scavata ( sei anni fa) per ripristinare la falla alla rete idrica comunale che ha causato il dissesto dell’immobile, frattanto divenuto “attrazione” turistica. Buca rimasta aperta per tutti questi anni ( chiusa con un telo, e quindi con rischio di altri danni) in attesa di interventi.
Va ricordato che il Comune ha risarcito per il danno, il privato, proprietario del fabbricato, con 60 mila euro. Ovviamente, la vecchia rete idrica sottostante la strada, comunque non appesantita dal traffico autoveicolare e che trasferisce l’acqua nelle zone alte, resta da monitorare attentamente.
Nella stessa via Zinzolo , ora, non resta che ripulire la grata sopra il tribunale per il deflusso sotterraneo dell’acqua piovana lungo l’ex torrente Valle evitando che , in caso di nubifragi, ormai frequenti, i fiumi in piena dall’antica mulattiera San Leonardo arrivino al corso e in via Amendola.
