Turisti in moto senza controlli se non a Lipari ma ora occhio alla riapertura

La Polizia Municipale di Lipari nei giorni scorsi ha fermato e multato una coppia straniera di motociclisti nell’isola. Quattrocento euro di multa ciascuno per non aver dimostrato, in assenza di autocertificazione, di trovarsi sul posto per necessità , salute o lavoro (pur alloggiando in una struttura che li ha registrati). In pratica hanno violato la disposizione sugli spostamenti prevista per le zone arancioni. Particolare non di poco conto : la coppia ha riferito ai vigili di essere sbarcata tranquillamente a Lipari su due ruote e di non essere stata controllata da nessuno. A quanto pare, anche durante il periodo di permanenza in Sicilia, se non dal paese di provenienza. Ma questo, ormai, non stupisce.
Attenzione che si sposta, comunque, alla riapertura dal 26 aprile ( i nuovi colori delle regioni si sapranno il 23 ). C’è la grande novità preannunciata del pass per gli spostamenti tra regioni di colore diverso. E se non si hanno ragioni di lavoro, salute o necessità, servirà un certificato che attesti di essere stati vaccinati, di aver effettuato un tampone entro le 48 ore precedenti o di essere guariti dal Covid.
L’organizzazione, per delle isole che puntano a diventare con le vaccinazioni diffuse Covid Free, e la sicurezza , posto che le comunità locali si metteranno al sicuro proprio con la vaccinazione, faranno la differenza.
Nei prossimi giorni dovremo saperne necessariamente di più per poter comunicare certezze alla clientela turistica che chiederà informazioni. Certezze su trasporti sicuri, anche per quanto riguarda la capienza a bordo dei mezzi come sui servizi di controllo da programmare nei porti di partenza verso e dalle Eolie ( o saranno gli agenti sociali a controllare i certificati ?).
Ma certezze anche in mare perchè ricordiamo che c’è pure il diportismo del quale si parla poco. Che non è solo quello che si vede a Lipari e Salina ma anche e soprattutto quello che passa inosservato nelle isole più lontane.