Riceviamo dal sign. Vladimiro Segato di Mogliano Veneto (TV) e pubblichiamo
Desidero condividere la disavventura patita in vacanza a Lipari (Messina) , nel luglio 2021. Il fatto e’ accaduto per la precisione l’8 luglio; quel giorno , con mia moglie, abbiamo deciso di fare una gita e di servirci dei trasporti locali.
Scendendo dall’autobus nella frazione di Canneto alle ore 22.00 circa, alla fermata che presentava un manto stradale in condizione a dir poco dissestate ( buche, ghiaino e chi più ne ha più ne matta), sono caduto , fratturandomi il polso sinistro. Frattura che mi ha procurato una invalidità permanente certificata dell’11%.
Con conseguenze che ancora oggi mi provocano importanti disagi e disturbi e cosi sara’ certamente in futuro.
Non mi soffermo sull’intervento chirurgico che ho dovuto sostenere, sulle terapie che ho dovuto affrontare, sull’impossibilità di svolgere la mia attività lavorativa per oltre 4 mesi.
In seguito lo Studio di Infortunistica che mi segue ha contattato più volte l’Amministrazione Comunale di Lipari, affinché si facesse carico delle proprie responsabilità ,cercando un interlocutore per un confronto.
Ad oggi, 27 ottobre 2022, nessuna risposta,mai un riscontro.
Silenzio totale.
Certamente dovrò adire le vie legali.
Mi chiedo pero: è cosi che i Pubblici Amministratori trattano i cittadini, i turisti?
E’ cosi che tutelano e promuovono il turismo di questa bellissima isola?