Il trading online ha visto un boom di proporzioni enormi negli ultimi anni: milioni di principianti o di intraprendenti hanno deciso, nel corso degli anni, di dar fiducia a questo settore e iniziare ad investire i propri risparmi piuttosto che lasciarli marcire in un conto.
Agli inizi la preparazione necessaria ad affrontare il settore non era posseduta da tutti e le statistiche parlano chiaro: l’80% degli investimenti si risolveva in una perdita. Negli anni e con l’aumentare degli utenti che iniziavano a investire con più cognizione, queste percentuali sono andate via via scendendo.
La perdita ineludibile
È assolutamente impossibile fare trading online senza riscontrare qualche perdita: questo è un dato di fatto che anche i migliori professionisti sanno.
L’abilità è tutta nel riuscire a realizzare perdite inferiori rispetto ai profitti: per questo motivo esisteranno sempre percentuali di investimenti che non raggiungono la soglia del profitto.
Attualmente tali percentuali variano dal 65% al 70%, in relazione al tipo di mercato e al tipo di piattaforma che si sceglie per investire. Si tratta di un aggiustamento di percentuali che negli anni è stata resa possibile dal miglioramento dei servizi e dalla proliferazione dei canali di informazioni affidabili.
Informazioni affidabili: perché così importanti?
Le informazioni affidabili circa il trading online sono di fatto il primo e più importante strumento di prevenzione del rischio: ancor prima che intervengano gli strumenti tecnici di investimento, infatti, essere a conoscenza di come muoversi, quando farlo e con quali tempistiche è ciò che salva dal fallimento.
I canali di informazioni sono nati poco dopo il trading, quando iniziò ad essere chiaro che senza una giusta preparazione le persone interessate al settore stavano semplicemente andando in pasto agli squali della finanza.
Furono proprio gruppi di trader professionisti che decisero di dar vita a numerosi siti di guide agli investimenti e divulgazione di informazioni e concetti chiave: attualmente sono realtà cresciute enormemente, che vantano centinaia di migliaia di lettori e utenti affezionati.
Inutile dire che le informazioni da loro messe in circolo sulla rete hanno salvato il portafogli di migliaia e migliaia di italiani e permesso a molti di loro di riscuotere successi tutt’altro che discreti.
Partire da zero nel 2020: è possibile?
Si tratta di una domanda fondamentale che qualsiasi appassionato di finanza si pone: effettivamente la storia dei maggiori titoli finanziari, quelli che si sono rivelati estremamente proficui in passato e hanno permesso a numerosi investitori di svoltare, migliorando la propria vita, sembrano essersi esauriti.
Un esempio emblematico sono i Bitcoin: valevano poco meno di un dollaro una volta emessi, nel 2009, e nel 2017 sono saliti a quota 20.000!
Il problema non sta tanto nel fatto che questi titoli, pur essendo estremamente vantaggiosi, hanno perso il loro fascino, quello che permetteva di inserirsi sul mercato con pochi spiccioli e uscirne milionari. Il problema sta nell’individuare titoli che, come quelli, rappresentano l’opportunità migliore del momento.
Basti pensare che all’inizio del 2019 le azioni delle principali società canadesi attive nel settore della marijuana, come l’Aurora Cannabis Inc., hanno registrato crescite del +200%. Gli investitori che hanno dato loro fiducia all’inizio dell’anno, a maggio hanno potuto intascare profitti enormi.
Per fare trading online partendo da zero nel 2020, pertanto, è di vitale importanza affinare le proprie conoscenze tecniche in modo da poter individuare quale sarà il settore che all’inizio dell’anno attirerà maggiormente gli investitori.
Quale settore, in definitiva, sarà quello sul quale si concentra l’attenzione del mondo dei mercati e, di conseguenza, porterà a potenziali profitti enormi.
Le conoscenze tecniche sono il nocciolo dell’intera questione: esse permettono di individuare la migliore piattaforma, scoprire il settore più promettente e realizzare l’investimento perfetto.
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