Stromboli, Daniela Giuffrè : eoliani ancora in cerca di risposte, dieci domande al Sindaco

di Daniela Giuffrè ( Presidente FuturEolie)

FuturEolie cerca competenze per progettare la crescita

Il 12 agosto è già passato da un pezzo. Il 25 maggio è ancora più lontano. Sappiamo che gli eventi occorsi in queste due date sono legati. Da uno è scaturito l’altro. Eppure, una
spiegazione unica, coerente e da fonte autorevole non è ancora arrivata. Non mi riferisco a quello che è accaduto, quello, credo, sia abbastanza chiaro. Quello che non è chiaro è tutta la parte, diciamo così, amministrativa, soprattutto autorizzativa, in una parola quella delle carte. Qualche notizia la sappiamo raccattandola qui e là, alla spicciolata, da vari post sui social o su articoli dei giornali locali e proveniente, spesso, da fonti non certificate.


Già nel nostro post del 16 agosto avevamo sollecitato qualche risposta a delle domande molto
chiare. Quello che sarebbe auspicabile è avere delle risposte da fonte qualificata su vari aspetti
(ripeto: amministrativi, NON penali) della vicenda. Se ad alcune domande non si potesse
rispondere (per esempio per motivi di segreto istruttorio) allora diteci che c’è un problema di
segretezza istruttoria o il “segreto municipale” e siamo disposti ad aspettare tempi migliori.
Ad ogni buon conto, le domande sono le seguenti:

  1. Le riprese su Stromboli della fiction della RAI erano state autorizzate?
  2. C’era stato l’interessamento e il rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte della
    Sicilia Film Commission (ente pubblico alle dipendenze dell’Assessorato Turismo Sport
    e Spettacolo della Regione Siciliana)?
  3. Il 25 maggio c’era o non c’era una specifica autorizzazione comunale all’accensione (si
    dice per esigenze di copione) del fuoco?
  4. Se c’è stata autorizzazione, CHI ha rilasciato tale autorizzazione?
  5. I Vigili del Fuoco istituzionali (non quelli per le riprese) erano presenti in quel momento
    ed equipaggiati adeguatamene per far fronte a ogni evenienza relativa al loro lavoro?
  6. Erano state rilasciate le autorizzazioni comunali per dispiegare i mezzi e materiali da
    lavoro per le riprese cinematografiche e per l’occupazione del suolo pubblico con la
    presenza, se necessario, della Polizia Municipale?
  7. La troupe televisiva o la società in carico delle riprese cinematografiche, al fine di
    ottenere le autorizzazioni, avevano allegato o esibito una polizza assicurativa o una
    fideiussione per eventuali danni a terzi derivanti dall’attività delle riprese stesse?
  8. È già stata fatta una conta precisa dei danni del primo e del secondo evento patito dalla
    popolazione di Stromboli?
  9. Sono stati individuati i responsabili civili dei danni (ai responsabili penali ci penserà la
    magistratura) e avviate le pratiche risarcitorie volte alla riscossione delle somme
    relative a tali danni?
  10. Sono già previste e pianificate le misure di contenimento e di salvaguardia dei centri
    abitati per evitare che con le piogge imminenti si verifichi di nuovo quanto successo, e
    se sì, quali sono?

I cittadini Stromboliani in primis, ma anche gli altri Eoliani, hanno il bisogno e anche il
diritto di sapere. Ci auguriamo che a questo post faccia seguito una conferenza stampa
con i rappresentanti di tutti gli Enti coinvolti o, almeno un comunicato stampa, col
quale venga spiegato cosa è successo prima dell’incendio e cosa sta succedendo
adesso per tutelare gli interessi dei cittadini e la loro salvaguardia, prevedendo anche
di informare la cittadinanza sulle vie di fuga e su quali comportamenti tenere in caso
di pioggia abbondante.


Ricordiamo che Stromboli e le sue sorelle sono PATRIMONIO dell’UNESCO e devono
godere di una speciale protezione perché non appartengono solo a noi ma a tutta
l’UMANITA’.