Stromboli chiede la riapertura delle vie di fuga

Stromboli- Lettera del presidente della Circoscrizione Carlo Lanza e dei consiglieri Maria Cusolito, Claudio Utano, Massimiliano Cincotta, Alberto Acquaro Francesco Utano e Antonella Caccetta al Sindaco di Lipari

Oggetto: Isola di Stromboli: Accessi alle vie di fuga.

Il-paese-di-Stromboli-vistoFormuliamo la presente affinché si prenda atto della richiesta inoltrata dalla Circoscrizione, adottando i provvedimenti opportuni e necessari alla soluzione di un problema insorto da alcuni anni nella piccola comunità strombolana a seguito della continua chiusura di molti degli accessi alle spiaggie da parte di privati, ed a tal fine si espone quanto segue:

Premesso

– che in seguito alle continue lamentele pervenute a codesta Circoscrizione di Stromboli, da parte dei cittadini residenti, nonchè oggetto di discussione con il Prof. Mauro Rosi, Direttore Generale dell’Ufficio del Rischio Sismico e Vulcanico della Protezione Civile, abbiamo effettuato un sopralluogo a tutti gli accessi alle spiaggie attualmente chiusi, o che restringono gli ingressi agli arenili marittimi delle calette site nell’abitato di Stromboli ed in modo particolare nella Contrada di Piscità;

– che a seguito dei provvedimenti adottati dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, attraverso il Commissario all’Emergenza Eolie, con il quale si disponeva, con giusta Ordinanza, che tutti i torrenti ed i varchi che conducevano al paese o ai centri di raccolta, fossero considerati vie di fuga;

– che si rende necessario ed indispensabile lasciare liberi tutti gli accessi agli arenili marittimi per l’uso delle spiagge in conformità degli interessi generali della collettività, e non all’uso speciale dei possessori dell’abitazione adiacente, che trasforma la spiaggia in arenile privato;

– che lo stesso Dipartimento di Protezione Civile nazionale, a seguito dello Tsunami del 2002 abbattutosi sull’isola di Stromboli, ha installato su tutte le spiaggie e agli imbocchi di ogni torrente, delle insegne, ben visibili, con la quale si indicano le vie di fuga da seguire in caso di eventi calamitosi;

– che gli stessi varchi alle spiaggie sono da sempre stati di libero accesso per tutti i cittadini e villeggianti;

– che molti dei varchi e degli accessi comunali e/o demaniali, sono allo stato attuale, alcuni chiusi con cancelli di ferro, altri con lucchetti, tronchi o corde, che ne impediscono il transito pedonale, le fughe e quindi l’utilizzo, mentre alcuni torrenti sono ostruiti totalmente dalla vegetazione, altri deviati o ostruiti da costruzioni che ne impediscono lo sbocco e il deflusso delle acque e risultano quindi pericolosi per le abitazioni limitrofe in caso di abbondanti pioggie, come è già avvenuto con l’alluvione del lontano 1982 che creò all’isola di Stromboli ingenti danni, o come in ultimo la devastante alluvione che ha colpito l’isola di Lipari lo scorso anno.

Tutto ciò premesso con la presente

si chiede

alle Autorità preposte, di adottare tutti i provvedimenti necessari atti alla risoluzione della problematica sopra evidenziata e fare in modo che:

– vengano riaperti tutti i varchi e gli accessi alle spiaggie;

– vengano rimossi cancelli e lucchetti;

– venga redatta una mappatura con tutte le strade comunali e convicinali comunali presenti nell’abitato di Stromboli, ed emanare giusta Ordinanza al fine di evitare continue ed improprie chiusure di torrenti, varchi, accessi e quant’altro di uso pubblico, che ne privano l’utilizzo ai cittadini;

– vengano ripuliti, sgomberati da tutti gli impedimenti e quindi resi percorribili, tutti i letti dei torrenti, nel rispetto delle Ordinanze attualmente in vigore e per offrire ai cittadini di Stromboli adeguate prevenzioni in caso di eventuali alluvioni, considerato anche l’ultimo incendio divampato sull’isola che ha distrutto buona parte della vegetazione sopra l’abitato di San Vincenzo, senza mai perdere di vista il fatto che gli stessi torrenti, per molte abitazioni, sono le uniche vie di fuga in casi di eruzioni vulcaniche;

Nell’attesa che quanto sopra richiesto possa essere accolto nell’interesse generale della comunità di Stromboli, porgiamo distinti saluti.