Il Tar di Catania ha accolto l’istanza del comitato “Scuola in presenza” sospendendo l’efficacia dell’ordinanza del sindaco di Messina Cateno De Luca con la quale aveva sospeso fino al 23 gennaio la didattica in presenza nelle scuole di tutto il territorio.
Il presidente del tribunale amministrativo regionale, Daniele Burzichelli, ha accolto il ricorso presentato dal Comitato scuola in presenza presieduto da Cesare Natoli. Pertanto, dopo la prima giornata di oggi in Dad, da domani gli studenti torneranno in presenza. A presentare l’istanza sono stati gli avvocati Armando Hyerace, Massimo Nicola Marchese e Aurelio Rundo Sotera.
Frattanto i prefetti di Palermo e Trapani hanno chiesto ai sindaci che hanno adottato provvedimenti analoghi di fare un passo indietro. Sostanzialmente fanno rilevare che di fronte alla normativa nazionale in tema di apertura delle scuole, presidenti delle Regioni o sindaci possono derogare alle norme che vogliono l’apertura sono in casi eccezionali: in presenza di focolai o di “rischio estremamente elevato” di diffusione del Covid.