Messinese vince concorso per giovani cineasti e vola da Ron Howard
MESSINA – Un messinese a Hollywood con Ron Howard, il regista premio Oscar per “A beautiful mind”. Fabio Schifilliti, il vincitore del concorso nazionale per giovani registi Cubovision Award, che ha coinvolto oltre 300 autori da tutta Italia, per dieci giorni studierà cinema in uno stage negli Stati Uniti. A questo gli è valso ottenere il riconoscimento per il suo documentario “Come le onde” da parte di una giuria che comprendeva, oltre a Howard, Carlo Verdone, Francesco Bruni, Cristiana Capotondi, Paolo Del Brocco, Raffaella Leone e Guglielmo Scilla.
Il film, sulla storia delle case basse del villaggio Paradiso, raccontata dalla poetessa Maria Costa. Salina si conferma isola portafortuna e MareFestival kermesse in grado di scoprire ed esportare talenti made in Sicily: a settembre Giulia Arena, vincitrice del titolo Miss MareFestival Elleauto Peugeot, è diventata Miss Italia; il regista catanese John Real, un mese dopo il premio MareFestival 2013, si è proposto per gli Oscar.
Ora tocca a Schifilliti: appena 28enne è stato apprezzato per due anni consecutivi nell’isola del Postino per aver firmato il documentario biografico su Giuseppe Tornatore dal titolo “Nell’occhio di un genio”, e il thriller “The Circle”. “E’ un orgoglio per noi di MareFestival Salina – ha commentato il direttore artistico Massimiliano Cavaleri – che un regista siciliano sbaragli centinaia di colleghi e riceva un premio così prestigioso di respiro nazionale”.
Riconoscimento come “corto più premiato del 2013” sarà consegnato sabato prossimo al regista Alessandro Bardani per “Ce l’hai un minuto?”, già miglior Ccrto a MareFestival: il lavoro, interpretato da Giorgio Colangeli e Francesco Montanari, ha fatto il giro del mondo e incetta di premi, dalla nomination al David di Donatello a Roma i Colori del Mondo, dal Visual Fest di Roma Tre al premio di Salina, oltre alla partecipazione ai festival internazionali di Los Angeles, Miami, Cipro e Toronto.