
“Sant’Agatone con le lacrime agli occhi esclamò: E qual felicità è la nostra, o glorioso Apostolo, che ti sei degnato di venire a questi nostri Lidi, quasi porto di Salute a noi, miseri, agitati dal burrascoso mare di questo mondo? Le venerate spoglie furono, dai chierici convenuti, portate processionalmente, su indicazione del Vescovo, alla vicina Chiesa”.
Don Giuseppe Mirabito ha condiviso alcuni scatti della partecipata messa di oggi, all’aperto, nella piazzetta della chiesa che porta il nome del santo patrono del quale si festeggia oggi la prima, delle quattro ricorrenze, dell’anno. Un sito suggestivo, ancora più bello in una giornata di sole come quella di oggi.
Probabilmente il luogo in cui fu inizialmente conservato il suo corpo.

