L’arrivo al White beach di Salvatore Cimmino a conclusione della traversata Salina – Lipari nell’ambito del Giro d’Italia a nuoto per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei disabili. La traversata è stata compiuta, ovviamente con la dovuta assistenza, in 3 ore e 15 minuti. ” Sono solo il servo di 5 mln di persone che hanno bisogno di visibilità” , ha dichiarato all’arrivo Cimmino che, va ricordato, è privo di una gamba, amputata, dopo essere stato colpito a 15 anni da un osteosarcoma . Ed è diventato un nuotatore a 41 per ricordare a suon di imprese, tappa dopo tappa, che viviamo in un paese egoista che fa dell’indifferenza, anche dopo la pandemia, una ragione di vita quando la disabilità è dello Stato.


