Da Pietrovito – Caolino a Valle Pera, da Aria morta alla zona sottostante Coste d’agosto. Il bilancio dell’incendio della notte che ha devastato Quattropani è piuttosto pesante tra ettari su ettari di rigogliosa vegetazione andata in fumo e danni ai privati ( una casa notevolmente danneggiata e alcune tettoie) . E’ mancata in alcune zone anche la corrente elettrica perchè il fuoco ha incenerito pali e cavi. Paura, ovviamente, tra abitanti e i turisti che definiscono il rogo della notte scorsa peggiore di quello, diurno, di quattro anni fa, già abbastanza imponente. Anche stavolta i piromani ( non dovrebbero esserci dubbi sulla matrice dolosa) hanno agito indisturbati con la complicità del vento di scirocco.
Denunciamo la loro azione da anni e si sapeva che gli ultimi giorni sarebbero stati a rischio proprio per le alte temperature ma i criminali dell’ambiente hanno colpito ancora .
Nella notte sono intervenuti, per contenere per quanto possibile le lingue di fuoco, Vigili del Fuoco e Forestale. Presenti Carabinieri e Vigili Urbani, autobotti private. Frazione, al risveglio, avvolta dal fumo oltre che dall’odore acre e forte di bruciato.