di Catello Pongolini
E di oggi la notizia, 201 spiagge Blu, 15 in più. Quale bandiera metteremo noi quest’anno a quel palo? Quella della resa o della finzione? Lungi da me ergermi a paladino dell’ambiente o a fantomatico cavaliere del mare, a negativo visionario. Di certo, la mia parte la devo fare. All’alba, stamattina ho trovato in bella mostra, Sveltina , ero li in cerca e a togliere l’ultimo pericoloso schifo chiamato Qualifica del litorale ”sceso ” da Calandra a giugno scorso, ne trovo da Unci ai fondali, sotto Sparanello. ( Precisiamo che la barca non c’entra nulla con la sporcizia nella spiaggia ma è soltanto rappresentativa, col suo nome, dell’attenzione data all’ambiente ndd)
Ieri il nostro Sindaco è apparso inquadrato in bella mostra su quel tratto tanto pulito, bel lavoro ha fatto il mare, gli ho dato solo un aiutino . Sempre ieri , sognando un tuffo a mare, tra le 10-11:00 mi sono dovuto immergere,
fino alla vita ,per recuperare qualche litro di acqua sporca. Idrocarburi? ( o riproduzione annuale micro-macro alghe ? ndd )
Non saprei, sono in macchina, interessano a qualcuno? Dipende sempre dall’inquadratura e da cosa vuoi vedere o rimuovere. Quale sarà la nostra prospettiva futura? Il “silenzio”, come quello dell’assessore all’ambiente, Massimo Taranto, a distanza di un anno e dalle occasioni avute, lo posso dire, NON FA BENE ALLA SALUTE. Non è da meno la sua falsa bonifica di Marina lunga, ricordate?…12/13 giugno esce l’articolo…”anche se non
balneabile è comunque il nostro biglietto da visita , quindi ho provveduto a pulirla e bonificarla bla bla” .
Misi le prime centinaia di foto sul mio facebook per smentirlo, alcuni amici e conoscenti mi hanno chiesto di fermarmi, avevano capito! Ancora non ha chiarito. Non si usi l’ambiente come vetrina o palcoscenico (…) non sporchiamo quella bandiera!
Arrivano i lidi, le terrazze, le barche e i pontili, basta nascondere, lasciare, spostare rifiuti, magari poi quel tratto al confine serve e ci mettete le canoe da noleggio o qualche sdraio all’ignaro turista, lì dove quei rifiuti sembrano immortali. Presentiamoci bene! A proposito, dov’è il presidente del nostro
circolo di Legambiente! Non si sente, né vede, sarà impegnato a coltivare l’orto, dirà che la notizia non gli è pervenuta, voleva un invito? La stagione ha inizio, ci augureremo che sia prospera, per rimpinguare le nostre tasche vuote, piena di emozioni, magari anche più lunga, speriamo non sia la solita sveltina vista stamane!
Avanti con la differenziata, anche se a rotta di collo , è iniziata, cerchiamo almeno di non perderla per strada prima di arrivare a deposito. Cerchiamo in futuro di non commettere l’errore di “riciclare o imitare”, i responsabili di quanto accade. Spero che, nella pubblicazione dell’articolo, il direttore trovi lo spazio di inserire le 4 o 5 foto che invio, per fare capire ai lettori. Non mi sembra il caso di pubblicarle a centinaia su facebook, non lo voglio nemmeno condividere l’articolo. Ci siamo già fatti male abbastanza.
E’ il momento di lavorare, rilassarsi, ma non troppo, fare attenzione alla nostra casa, il nostro mare. Questo è quanto, e anche altro se serve, faccio solo la mia parte.