C’era anche la consigliera comunale Cristina Dante, tra i tre direttori ( per l’ufficio di Canneto) della Provincia di Messina di Poste Italiane alla presentazione, di fronte alle più alte cariche dello Stato, di “Polis”, il progetto che punta a trasformare gli uffici postali in una casa dei servizi digitali, uno sportello unico attivo 24 ore su 24, che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione in 7.000 comuni al di sotto dei 15.000 abitanti.
Una svolta epocale anche e soprattutto per le isole minori ( assenti i sindaci eoliani, regolarmente invitati come i tanti altri primi cittadini presenti ) se si pensa ai servizi che potranno offrire ai disagiati utenti. Entro l’anno, anche in questi luoghi disagiati dove il mare d’inverno diventa una barriera, in posta i cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
Se pensate per un attimo ai problemi di chi ancora oggi deve partire , ad esempio, da Alicudi o da Stromboli per rinnovare la carta d’identità o per un casellario giudiziario…