Da una decina di giorni in autoisolamento nel suo ufficio a Palazzo Lombardia, il presidente Attilio Fontana, in una intervista al Corriere della Sera si toglie un sassolino: ” fino a qualche giorno fa- ha dichiarato- l’unico vero problema era la mascherina indossata in diretta dal presidente della Regione Lombardia, mentre oggi quel gesto sarebbe probabilmente commentato molto diversamente”. ” Noi- ha continuato- ci stiamo impegnando al massimo per fornire risposte: siamo concentrati nella ricerca di posti letto in terapia intensiva, di personale sanitario, di ventilatori e di strumenti di tutela individuale come le mascherine, perché se non le compriamo noi non ce le fornisce nessuno”.
Ed ancora , sempre dall’intervista sul Corriere : ” ho ricevuto omaggi gastronomici che a casa mi sarei sognato, tra pasticcini delle Eolie e piatti napoletani e lombardi. E poi, proprio questa sera, ho potuto godermi da quassù un tramonto degno delle parole del Manzoni sui cieli di Lombardia. Ma mi manca tanto l’aria aperta e se tutto continua ad andare bene tra pochi giorni potrò tornare anch’io a passeggiare tra i miei boschi del Campo dei fiori . Intanto, però, continuo a lavorare rispettando tutte le prescrizioni dell’Istituto superiore di sanità: mi lavo le mani con frequenza, indosso la mascherina, mantengo le distanze dalle altre persone”.