di Gianni Iacolino ( Assessore)
Nonostante i pesanti disagi legati alla carenza di navi sufficienti al trasporto rifiuti ed alla mancanza di aree di trasferenza adeguate o del tutto assenti come a Panarea, già ieri mattina si è provveduto a ripulire tutta l’isola, contrariamente a quanto pubblicato. In un’isola dove le carenze di strutture essenziali risalgono a qualche decennio fa, trovo superficiale e fuorviante non volere approfondire e cercarne le cause di tale situazione, facili da individuare.
Comunque, ci si sta adoperando per raddoppiare l’equipaggio dell’unica nave disponibile, e ad apportare qualche modifica in loco ,superando le tante difficoltà che si frappongono ad ogni cambio di passo. A giorni, dovremmo raggiungere la piena funzionalità su tutte le isole.
È ovvio che finché non siamo messi in grado di risolvere le croniche carenze strutturali – ci vorranno anni – saremo sempre ad un passo dall’emergenza come sin’ora è sempre stato. Siamo impegnati a risolvere strutturalmente un servizio che ovunque crea enormi problemi. Figurarsi dove mancano le strutture adeguate in un territorio composto da sei isole. Ed è su questo aspetto che si concentrerà il nostro impegno.
( L’impegno dell’assessore Iacolino ci conforta ma non ci illude. Conosciamo il problema e le difficoltà strutturali emersi sin dal decreto Ronchi del ’97. E ricordiamo che non sono stati risolti neanche quando Panarea aveva la semiresidente ministra all’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. Ma bisogna continuare a provarci. Del resto il titolo dato alla lamentela giunta da Panarea è stato già abbastanza eloquente P.P.)