Nota dell’assessore alla sanità del Comune di Lipari, Tiziana De Luca , al direttore generale dell’Asp 5 Paolo La Paglia, alPrefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, all’Assessore regionale della Salute, Ruggero Razza, a al Direttore sanitario P.O. di Lipari, Vincenzo Compagno, e p.c. UIL FPL, Giuseppe Calapai
OGGETTO: Istanza per copertura Pianta organica Presidio Ospedaliero di Lipari – Urgente
Si ribadiscono le numerose criticità legate alla Sanità Eoliana, rappresentate in ogni occasione utile, quali Tavolo Tecnico per le Problematiche Sanitarie delle Piccole Isole, di cui
ultima seduta tenutasi in data 17.12.2019, Audizione in Commissione VI – Salute, Servizi Sociali e
Sanitari- dell’Ars, nonché nei vari incontri con la Dirigenza dell’Asp, in un nutrito invio di
documenti richiedenti l’interessamento e la soluzione dei problemi da parte degli Enti competenti,
come pure con Delibere del Consiglio Comunale di Lipari, D.C.C. nr.18 del 22/03/2018 e Del. C.C.
nr. 63 del 23/09/2019.
Per quanto sopra premesso si rileva, nostro malgrado, che non sono stati ancora approvati
l’atto aziendale dell’Asp Messina e la conseguente pianta organica e, rispetto all’ultimo atto
approvato e vigente, ancora risultano sotto organico non solo alcune figure di personale medico, tra
cui spicca il 2° Cardiologo, in sostituzione del medico trasferito a Catania, come pure i medici
Anestesisti, ma in forte sofferenza sono le figure di infermiere (circa 30 in servizio su 65 previsti e
necessari), di operatore socio assistenziali (circa 10 in servizio su 25 occorrenti), di tecnici di
laboratorio (3 su 5 previsti) per cui il personale impiegato presso il P.O. di Lipari ha un carico di
lavoro assolutamente inadeguato e tutto ciò va contro ogni garanzia di soddisfacimento dei LEA per
i nostri concittadini.
La presente nota non esaurisce ovviamente le carenze esistenti nelle varie Unità Operative
del Presidio Eoliano ma, non avendo ricevuto alcun riscontro né informale né formale alle
numerose istanze da parte del Sindaco e di questo Assessore rispetto alle necessità evidenti
denunciate, si adiscono gli Organi in indirizzo per dirimere eventuali problematiche e trovare
soluzioni concrete a queste gravi carenze e si resta a disposizione, come già comunicato in
precedente nota del 09.01.2020 prot. 323 ,che si allega, alla fissazione di un incontro tra le parti
coinvolte.
Si resta in attesa di Vs. riscontro.