Nota dei sindaci delle isole minori , tra gli altri , alla Presidenza della Repubblica e del Consiglio dei Ministri; al Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti e della Protezione civile e del Mare; All’Assessorato Regionale delle infrastrutture e della mobilità Dipartimento delle Infrastrutture Mobilità e Trasporti, alle Prefetture di Agrigento, Messina, Palermo e Trapani
OGGETTO: Collegamenti marittimi integrativi con le isole di Sicilia. RICHIESTA MISURE CORRETTIVE AL LIBERO MERCATO E BLOCCO AUMENTI TARIFFARI.
Con riferimento alla nota della SIREMAR – Caronte e Tourist Isole Minori -, datata 13.07.2023 e sottoscritta da “Un Amministratore Delegato”, avente per oggetto “Nuovo programma di esercizio” e che si allega alla presente per facilità di consultazione, si manifesta la preoccupazione degli scriventi in ordine al passaggio dei servizi navali integrativi per il collegamento con le isole di Sicilia a libero mercato.
Tale passaggio, presentato dalla parte interessata come un incremento di corse, in realtà contemplerebbe un incremento di corse in rapporto a quelle ridotte effettuate dopo il sequestro della maggior parte delle navi impegnate nei collegamenti con tutte le isole di Sicilia operato da parte della magistratura (attualmente ne rimangono sequestrate soltanto tre) con gestione “a libero mercato” e, quindi, senza alcuna possibilità di intervento da parte pubblica.
Inoltre preoccupa i sottoscritti quanto reso noto precedentemente, tramite stampa, dalla citata Società circa il mantenimento, per quanto possibile, dell’attuale regime tariffario che, nella comunicazione pervenuta in data odierna, allegata anch’essa alla presente per facilità di consultazione, viene invece riportata nel modo seguente: “le tariffe per il servizio sopracitato saranno comunicate nella giornata di domani.”.
Quanto sta accadendo durante l’attuale stagione turistica crea situazione di disagio ed incertezza tra gli operatori economici, difficoltà di approvvigionamento dei generi di prima necessità, criticità al rifornimento dei carburanti e gas, ecc., nel momento in cui maggiore certezza nei collegamenti e contenimento delle tariffe sarebbero fondamentali per una corretta gestione dell’economia turistica.
Dopo le vicissitudini degli ultimi anni e le difficoltà causate anche dagli aumenti dei costi di dei trasporto a livello nazionale, soprattutto per la Sardegna e la Sicilia, che già si riflette negativamente nell’economia turistica, principale fonte di sostentamento di queste comunità isolane, un aumento tariffario nei collegamenti navali comporterebbe un peggioramento delle condizioni di vita di queste popolazioni isolane e gravissimi danni all’economia turistica, già penalizzata dalle pesanti condizioni di micro insularità e dalle vicende tariffarie nazionali.
Per quanto sopra si confida in un urgente intervento delle SS.LL. per l’adozione di misure correttive al libero mercato adottato unilateralmente dalla Società SIREMAR – Caronte e Tourist Isole Minori – anche al fine di bloccare eventuali aumenti tariffari ed evitare danni irreversibili all’economia locale, caratterizzata da una limitata stagionalità.
Si confida in un celere interessamento da parte delle Istituzioni in indirizzo e si porgono distinti saluti
Addì 18.07.2023
F.to
Domenico Arabia, Sindaco di Santa Marina Salina
Fabrizio D’Ancona, Sindaco di Pantelleria
Francesco Forgione, Sindaco di Favignana – Isole Egadi
Riccardo Gullo, Sindaco di Lipari
Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa e Linosa
Salvatore Militello, Sindaco di Ustica Giacomo Montecristo, Sindaco di Leni
Clara Rametta, Sindaco di Malfa