” Ed eccomi qua. A raccontare quello che provo oggi e che ho vissuto ieri”, scrive Monica Blasi in un post su fb. “Pensavo di svegliarmi piena di dolori e invece solo un pò di acido lattico nelle braccia! Ieri per la prima volta nella mia vita ho nuotato per ben 7 ore consecutive per compiere il periplo dell’isola, più di 14 km a nuoto.
L’ho fatto ancora una volta per l’ immenso amore che provo per il mare Eoliano e per quello che vorrei che fosse il futuro di queste isole. Un luogo dove si riconosca ufficialmente il valore della biodiversità marina che caratterizza questo mare attraverso l’istituzione di un area marina protetta o di Oasi Blu di protezione speciale.
Mentre nuotavo ho provato mille emozioni, euforia, entusiasmo, pace, serenità, condivisione con i miei compagni ma anche sconforto, soprattutto nell’ultimo tratto quando le forze venivano a mancare e la corrente forte remava contro ad ogni bracciata e i muscoli delle spalle pungevano come meduse. Non avrei mai pensato di farcela, ma ora so fino a che punto posso spingere il mio corpo e come reagisce la mia testa ad una condizione di fatica estrema.
E poi i pensieri. Le mille vite che ho avuto la fortuna di abbracciare, le persone che ho conosciuto e che hanno fatto parte anche per pochi attimi della mia vita ma che l’hanno segnata per insegnamenti e modello da seguire. Mio nonno, da bambina solo un mito, un eroe, ma oggi forse la persona che inconsapevolmente ha segnato più di tutti il mio percorso. Le sue storie e i racconti della seconda guerra mondiale e il suo nuotare verso il blu senza aver mai paura di niente. Mentre nuotavo mi sono chiesta cosa avesse provato quando dopo che il suo aereo fu bombardato durante la guerra lui riuscì a fare un atterraggio d’emergenza in mezzo al Mediterraneo davanti alle coste turche e nuotò per più di 20km in mezzo al mare per raggiungere i soccorsi lu go la costa salvando tutto il suo equipaggio. Nuotare in mezzo al mare, da solo, senza nessuno che lo confortasse sapendo di approdare in territorio nemico. Lo fecero progioniero insieme agli altri ma poi lui dopo diversi mesi riuscì a scappare nascondendosi dentro il sarcofago di una statua nella stiva di una nave. Sbarcò in Italia è andò subito a sposare mia nonna. I miei nonni si amarono follemente come due adolescenti per tutta la vita. Ecco, quando vedo oggi la mia famiglia così unita nonostante le diversità e le normali incomprensioni capisco che tutto deriva da questo modello di vita che ci è stato trasmesso e di cui sono veramente fiera ed orgogliosa.
E poi ho nuotato per 7 ore per 14 km intorno al paradiso! Per chi si vuole unire next stop periplo Alicudi!!
Video dell’arrivo a Pecorini Mare ore 17.15! “