Sommessamente
“Tinitimi…tinitimi…” ripeteva tanti anni fa nell’isola un ragazzino, oggi uomo di mezza età, quando voleva metter paura a qualche suo coetaneo dell’epoca. In Consiglio comunale, questa mattina, praticamente è accaduta la stessa cosa: tanti galli a gonfiare il petto per posizionare prima rispetto ad altri, gli argomenti da trattare. Il fuoco della passione, finalmente, per i temi da affrontare, compresa la questione degli ex Pumex , attesi , invano, in aula. Un’ora e mezza di perdita di tempo, con tanto di sospensione del consesso civico per oltre dieci minuti per raggiungere un’intesa. Che si è trovata, ma visti i fatti, per buttare acqua sul fuoco.
Alla fine si è parlato di sanità e covid con la relazione dell’assessore De Luca e la risposta del sindaco Giorgianni al consigliere Pellegrino. Il primo cittadino era stato provocato dal rappresentante della Lega: gli aveva ricordato ( come da sue dichiarazioni ) che doveva indossare la fascia e guidare una protesta visti i magri risultati conseguiti per l’ospedale ma il Sindaco ha difeso il suo operato visti concorsi e altre iniziative in itinere da parte dell’Asp 5. Ed ancora, è intervenuto Gesuele Fonti per rispondere allo stesso Sindaco dopo le affermazioni in una diretta facebook contro la collega Mollica ecc. con le solite critiche, con tanto di invito alle dimissioni, alle quali, però, non ha ribattuto nessuno della cosiddetta maggioranza .
Dopo che i consiglieri di Vulcano hanno lasciato l’aula per evitare di restare bloccati nell’isola, per la troppa stanchezza, visto il lavoro compiuto, è arrivata la pausa pranzo con aggiornamento dei lavori per le 15,30. Alla ripresa… chi li ha visti ? Presente qualcuno della minoranza -maggioranza, assenti quelli della maggioranza- minoranza.
Ah, già…i problemi : sarà , ancora una volta , per la prossima volta. L’impressione è, però, che l’isola sia una polveriera.