Le verifiche di Alagna, candidati a Sindaco e riferimenti regionali che dormono, l’unica ambulanza del 118
Altri due trasferimenti in elisoccorso, ieri sera, per due liparesi ma il Covid non c’entra perchè , ricordiamo, che ci si può ammalare anche di altro e senza preavviso. E lasciare l’isola per gli ospedali della terraferma dove, tra i tanti problemi per i casi Covid ( pronto soccorso di Milazzo ieri chiuso per sanificazione) si troveranno da soli per due necessità alle quali , fino a poco tempo fa, si poteva tranquillamente far fronte anche all’ospedale, fa rabbia. Ma tant’è .
Invitiamo, piuttosto, il direttore generale dell’Asp 5 , Alagna, ad insistere nella disposizione del comando per anestesisti e cardiologi, a indagare se viene rifiutata la destinazione per malattia; a fare il possibile, insomma, per evitare che dalle Eolie si intasino le corsie degli ospedali , se va bene , della provincia, nell’interesse di tutti.
Invitiamo anche i candidati a Sindaco a prendere delle posizioni nette sul futuro della sanità eoliana sollecitando i loro riferimenti regionali onde evitare di essere spernacchiati una volta sbarcati nell’isola per la campagna elettorale perchè la misura ormai è colma. Bisogna ripartire dalla sanità e dai servizi territoriali.
Invitiamo i cittadini a interpellare, in primo luogo, l’Usca anche attraverso i propri medici di famiglia, per i casi Covid sospetti o da verificare per non rivolgersi direttamente al 118 che sarà disponibile, con l’unica ambulanza, per altri soccorsi. Ricordiamo che il mezzo ogni volta che viene impiegato per un trasferimento Covid, va successivamente sanificato e che per quasi un’ora non può essere utilizzato per altre emergenze. (P.P.)