Lipari, acqua: tre alberghi saranno riforniti in autobotte a tariffa agevolata

autobotte

Lipari- Tre alberghi del centro dell’isola saranno riforniti in autobotte, a tariffa agevolata, fin quando il dissalatore non garantirà i quantitivi idrici necessari per soddisfare le esigenze della stagione estiva. Questo quanto disposto ieri sera in una riunione al Comune, alla presenza del sindaco Marco Giorgianni e del vicesindaco , con delega al ramo, Gaetano Orto , e che sarà ufficializzato nei prossimi giorni con una delibera. E’ stato accertato che, quando le tre strutture alberghiere aprono le manichette del rifornimento diretto nelle cisterne, le zone di Ponte , Portinenti –  case Gescal e Marina Corta restano a secco. Da qui il provvedimento straordinario per consentire di far arrivare  l’acqua anche ai cittadini di quelle località. Nonostante l’intesa raggiunta alcuni giorni fà, da Sindaco e Vicesindaco, alla Regione per l’invio dei quantitativi integrativi con le navi, i problemi  e i disagi non sono mancati anche nel corso dell’ultima settimana e anche negli stessi alberghi, ma la società Geomar, che si occupa della distribuzione, assicura che l’erogazione col passare dei giorni và diventando più regolare.  Frattanto il dissalatore sta producendo 5500 mc giornalieri e con l’acqua trasportata dalle navi cisterna si arriva ad una media di 6000 mc al giorno. Dall’impianto di Canneto Dentro avrebbero anche assicurato che le opere per rendere autonoma la struttura ( che ricordiamo deve affrancare l’isola di Lipari dalle navi) sono quasi alla fine ma a tal proposito si registra un diffuso scetticismo.  Di certo c’è, che fino a quando il dissalatore non sarà in grado di produrre altri 2-3 mila mc d’acqua in più , ai quantitativi mancanti dovrà pensarci la Regione inviando proprio le navi della Marnavi.

nave cisterna