Lipari, 25 aprile : MMS rilancia intitolazione strada a Giuseppe Persiani

Sara Basile per MMS EOLIE
Dopo il flashmob dell’anno scorso, anche per quest’anno il Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie, aderisce alle iniziative lanciate dall’A.N.P.I (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ) per avviare i percorsi solenni di
una Festa della Liberazione, degna di questo nome e del suo straordinario significato. Numerose le iniziative provenienti da diversi territori italiani che, contribuiranno attivamente alla celebrazione di questo momento di unità nazionale intorno ai valori e ai principi dell’antifascismo fondativi della Repubblica e della Costituzione.
Ci siamo anche noi in questo percorso, c’è l’isola di Lipari come destinazione principale scelta per scontare la condanna del confino politico e, lo faremo insieme allo storico eoliano Giuseppe La Greca che
ringraziamo, ricordando la figura di Giuseppe Persiani, coraggioso e militante esponente comunista del primo antifascismo italiano, piombato nell’oblio civile e politico della nostra isola.
L’evento andrà in onda nella pagina facebook del “Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie” nella giornata del 25 Aprile. Oggi, il Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie, nel ricordare questa grande figura di combattente per la
libertà, torna a chiedere con forza, l’intitolazione di una strada al “Compagno” Giuseppe Persiani.
Ricordiamo, che nel lontano 2009, fu presentata al Consiglio Comunale di Lipari (seduta del 30 Luglio) una accorata mozione del consigliere de “La Sinistra Eoliana” Pietro Lo Cascio, con la richiesta di intitolazione di
una strada di Lipari a Giuseppe Persiani. Anche nel 2012, durante una commemorazione pubblica organizzata dalla “Casa del popolo di Milazzo”, fu avanzata, scrivono i giornali di allora, “a furor di popolo” la stessa richiesta.
Poi un lungo e immotivato silenzio delle istituzioni.
Siamo convinti che anche solo l’intitolazione di una strada possa parlare a una comunità, perché i luoghi della memoria oltre ad essere commemorativi hanno anche una valenza pedagogica funzionando come
ammonimento, esempi e modelli.
Come dice uno storico francese, Pierre Nora: “I luoghi della memoria aiutano a fermare il tempo, bloccare il muro dell’oblio, fissare uno stato di cose, rendere immortale la morte, materializzare l’immateriale”.