Sarà che nascere e crescere nell’arcipelago degli dei dona quel qualcosa in più. Probabilmente una predisposizione di base. Carlo Lanza , a 52 anni, macina chilometri che è un piacere. Non è il primo e non sarà l’ultimo ma è , comunque, un esempio che si rinnova e un invito a chi ha già tirato i remi in barca a rimettersi in movimento. Principalmente per se stessi. E poi perchè a 50 anni si può svoltare verso altre passioni sportive, verso altri obiettivi. Dopo Palermo, dove ha dedicato la sua gara alla memoria di Desirée Villani , ha partecipato a Bagheria all’ultima del Grand prix Sicilia “Trofeo Equilibra-Trofeo del Mare” 10 km Città di Bagheria.
Una manifestazione di altissimo livello con tanti top in gara; per le donne presente per il commiato Anna Incerti, campionessa europea di maratona a Barcellona 2010 che ha dato l’addio alla maratona proprio dove aveva cominciato a correre. Il piazzamento di Lanza è relativo. Corre per il piacere di correre, e con quel fisico e con la testa anche con il giusto piglio agonistico tra tanti campioni che lo stimolano a dare di più .
Con il favore di Eolo ed Efesto prenderà parte , domenica, alla 10 km di capo Peloro in cui saranno assegnati i titoli di campione e campionessa regionali di corsa su strada Fidal per rituffarsi a Gennaio nelle competizioni del Grand Prix.
Vento e fuoco senza tempo…come le sue Eolie.