Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato il decreto di decadenza dell’ex direttore generale dell’Asp 5 , Paolo La Paglia. Lo riporta Messinaoggi.it che evidenzia come si sia concluso l’iter iniziato dall’ex assessore Ruggero Razza, il quale aveva avviato la procedura di decadenza dopo la disarmante relazione della Commissione d’inchiesta. Intervento che, era richiesto addirittura dallo stesso La Paglia
Paolo La Paglia, comunque, a Messina dovrà tornarci- continua il giornale diretto da Davide Gambale- perché la magistratura sta facendo le pulci al suo operato: pare che vi siano aperti diversi filoni d’inchiesta da parte dei magistrati messinesi. Presto, giungerà sul tavolo dei procuratori anche una denuncia per l’espletamento di una selezione per ingaggiare due giornalisti dell’ufficio stampa per l’emergenza Covid. In particolare, sembrerebbe che la procedura presenti degli aspetti da chiarire.
Ma dovrà chiarire le motivazioni che lo hanno indotto a creare una cappella negli uffici amministrativi di via La Farina, e poi c’è quell’appalto da 10 mln di euro.
La decadenza di La Paglia è stata resa possibile anche grazie al coraggio del parlamentare Pino Galluzzo, il quale in Commissione sanità è stato l’unico deputato che ha votato per l’esclusione del manager dai quadri dirigenziali sanitari. Mentre altri parlamentari si sono astenuti dal voto