
Italia Viva ha condotto nella precedente legislatura una battaglia in favore degli insegnanti delle piccole isole. Il Parlamentare nazionale Davide Faraone ha proposto una norma che prevedeva una indennità per gli insegnati delle sedi disagiate, costretti a spostarsi ogni giorno o per le ore di scuola previste dal contratto.
La norma ha trovato approvazione ed è stata attuata con Decreto Ministeriale dall’allora Ministro Patrizio Bianchi, nel mese di luglio sono state stanziate le risorse alle scuole per un importo complessivo di euro 2.260.738,48.
La distribuzione delle risorse alle scuole è dunque avvenuta ma gli insegnati delle isole non hanno ancora percepito alcuna indennità, che spetta in modo continuativo dall’inizio dell’attività lavorativa
“Una grande vittoria- dice Valeria Ajovalasit, dirigente regionale di IV- per gli insegnanti e per chi ha condotto questa battaglia difficile. Abbiamo fatto nostro un problema che vivono moltissimi docenti, che ogni giorno o per le ore di insegnamento dedicato sono costretti a mettersi su un traghetto e raggiungere le scuole nelle piccole isole. Abbiamo avuto contezza che le somme sono state erogate nel mese di luglio e, dunque sono nella disponibilità delle scuole indicate, esortiamo i dirigenti scolastici e i presidi a liquidare l’indennità dovuta”.
L’indennità di sede disagiata ha una natura accessoria e spetta annualmente a ciascun docente di sede scolastica isolana: “Chiediamo ai presidi e ai dirigenti scolastici- conclude Liliana Modica, dirigente regionale di IV- di dare seguito a quanto disposto dal Decreto Ministeriale avendo peraltro le somme nella loro disponibilità”.
di Angelo Fumuso ( Coordinatore regionale isole Italia Viva)
Questa bella notizia mi ha raggiunto questo questo pomeriggio . La battaglia che avevo intrapreso a nome del Coordinamento delle Isole siciliane italiane, comincia a dare i primi frutti. Avevamo ottenuto un fondo di 10 milioni per superare le disfunzioni che annualmente si verificano nel scuola delle Isole, ora si cominciano ad adoperare circa 2 milioni di quel fondo per dare un contributo agli insegnanti per le spese di viaggio e di alloggio.
Speriamo che con questo contributo, le nostre isole non siano più sedi disagiate ma sedei appetibiliagli occhi degli insegnanti e che le nostre scuole vadano a regime fin dai primi giorni dell’apertura dell’anno scolastico.
E’ la prima vittoria che il coordinamento delle Isole ha ottenuto e non per caso abbiamo cominciato le nostre battaglie con la scuola, con l’istruzione perché riteniamo essa un valore aggiunto alle nostre comunità.
Permettetemi di essere orgoglioso di questa battaglia vinta, io che sono un semplice cittadino, perché vince soprattutto Il Coordinamento delle Isole. Un nuovo modo di fare politica tutti insieme, superando le varie divisioni che sci sono state tra le varie isole.
Ora aspettiamo l’interlocuzione con le ministero per arrivare ad una legge complessiva che superi le altre difficoltà della scuola nelle nostre isole.
Ringrazio Valeria Ajuvalasit e Lilliana Modica Coordinatrici Siciliane, che ci hanno aiutato in tutto il complesso iter che abbiamo fatto assieme. Gioisco con loro e con L’amico Davide Faraone e con Gabriele Toccafondi.