
“Ho un’allergia alla scienza al servizio di se stessa, la voglio al servizio dell’uomo. Dobbiamo gestire l’emergenza diversamente . Da amministratore ho prorogato un’ordinanza di otto giorni: è ridicolo, sapevo benissimo di forzare la mia intelligenza ma l’ho fatto per venirvi incontro. Sono i giorni che utilizzeremo per prendere la nostra decisione in merito”. Così il sindaco Riccardo Gullo a Vulcano in replica alle istanze della popolazione e degli operatori turistici in particolare preoccupati per la stagione estiva.
” Cambierò il delegato – ha detto- e modificherò lo statuto per prevedere il consiglio di ogni isola, autonomia finanziaria e partecipazione alla spesa. Siamo in una situazione drammatica ( azzerata la spesa per la pulizia per poter chiudere il bilancio, un solo dipendente all’ufficio lavori pubblici) ma quando la gestione è impostata in termini emergenziali e non di buona amministrazione questo è il risultato. Non si può gestire l’acqua con una ordinanza ma con un regolamento ” ha dichiarato Gullo garantendo che velocizzerà le procedure per i lavori alla rete che deve rifornire il Piano.
Ed ancora, a Gustavo Conti della Geoterme “sulla pozza dei fanghi non intervengo mai quando c’è la magistratura di mezzo; quando risolverete i vostri problemi faremo un confronto”. Per quanto riguarda la scalata al vulcano il primo cittadino ha dichiarato che bisogna trovare il modo di poterla effettuare almeno fino ad una certa altezza.