di Daniele Corrieri
Carnevale ogni “SCREZIO” vale!?
Partiamo dalle regole cambiate in corsa: Il Sindaco decide di premiare anche i carri ospiti. Giusto o sbagliato che sia è andata cosi: il carro di Malfa e Filicudi erano ospiti e non partecipanti. Passiamo al succo: Io da lontano e dopo varie telefonate ho capito che il Carnevale è stato organizzato in fretta e in furia; ho percepito che forse mancava qualche vigile urbano, ho capito che le forze dell’ordine più che il pubblico controllavano gli “attori”. Sembrerebbe che l’educazione dei ragazzi di Lipari latiti, ma non si capisce se la colpa sia dei genitori ,dell’alcol oppure di questa sorta di antica quanto stupida rivalità. Non ho capito se sia stato invitato anche Santa Marina per partecipare alla sfilata essendo che quelli di Malfa erano presenti e quelli di Leni non sono arrivati per problemi tecnici.
Non ho capito il comunicato di questa Amministrazione ai Carabinieri : sono stati ringraziati perché, forse, era un Carnevale a “tutta birra” o di cattiva educazione ? E quindi hanno dovuto monitorare il comportamento dei partecipanti e non del pubblico?
Non capirò mai perché nessuno di questa Amministrazione abbia preso le distanze da quei quattro inqualificabili che hanno macchiato la manifestazione e che hanno mosso oltre 259 post sui vari blog, solo da questo “Giornale”;
Ma la cosa che più mi stupisce è che del Carnevale 2014 non si conoscono gli organizzatori, se non genericamente individuato nel Comune di Lipari ? Ma , insomma, c’è stato un coordinatore o no ?
Probabilmente se le cose vanno bene si è in vista e magari meritatamente, ma spesso se si è in “Bomba” non sai mai di chi è la colpa e da li parte lo scarica barile.
Per fortuna, a breve è Pasqua. Tempo di “colombe” e le colombe sono segno di pace.
Che dire amici, da lontano è difficile capire e decifrare questo Carnevale “anomalo”; mi avete fatto uno scherzo: per la prima volta da Milano non ho capito qualcosa… forse! Diciamo pure che ,essendo Carnevale e a Milano il Carnevale Ambrosiano verrà questo fine settimana, farò “U Babbu ‘nto linzolo”.