Iacolino : ordinanza Musumeci ok ma si dissoci da campagne antivaccinali dei suoi leaders nazionali
di Gianni Iacolino

“Censimento della popolazione non vaccinata In particolare, le Asp dovranno fornire ai medici di base e ai pediatri gli elenchi dei propri assistiti non ancora vaccinati affinché i sanitari possano invitarli, singolarmente, a effettuare la vaccinazione.”
Recita così la nuova ordinanza del Governatore della Regione Siciliana. Da condividere appieno.
Ma chi si illude che medici , spesse volte incompetenti , possano convincere persone riluttanti o timorose? Il livello terra-terra di tanti laureati è sotto gli occhi di tutti.
La prevenzione, che è l’ama vincente durante le epidemie e le pandemie, si è sempre avvalsa dei vaccini , da oltre due secoli ( 1796 ).
Oggi, dopo un decennio di dissacrazione delle cosiddette elite ( uno vale uno ) e dopo ventitre anni dalle bufale di Andrew Wakefield , siamo arrivati al punto da negare anche l’evidenza dei fatti e della realtà.
Over 50 e non vaccinati , più il record di morti siciliani sono divenuti ormai un caso nazionale. È giusto che Nello Musumeci cerchi di correre ai ripari. Sarebbe altrettanto corretto , (ma non lo fa !) che si dissociasse dalle maldestre e dannose campagne antivaccinali dei suoi leaders nazionali in cerca di voti a discapito della salute pubblica.
Si è spento ieri Gino Strada , medico e cittadino di grande spessore. Le campagne vaccinali furono uno dei punti di forza del suo impegno per la salute dei più bisognosi.
A Lui ed ai suoi collaboratori vada in questo momento il nostro pensiero e la nostra gratitudine. Spero che dal suo esempio si sappia trarre uno stimolo per una maggiore fiducia nella scienza e nelle competenze , accompagnato dalla voglia di svolgere ognuno il proprio ruolo con professionalità ed amore per il prossimo.