In occasione della sesta Giornata Nazionale del mare e della cultura marinara, 85 bambini
dell’Istituto Comprensivo scolastico “Stefano D’Arrigo” di Venetico hanno partecipato ad una
lezione sulla tutela del mare e salvaguardia dell’ambiente marino in un’aula allestita
all’interno della Villa Comunale di Venetico.
L’iniziativa proposta dalla Capitaneria di porto di Milazzo – in stretta sinergia con la locale
Amministrazione Comunale, l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, l’Associazione Marevivo
e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo e la preziosa collaborazione del Dirigente
dell’Istituto Comprensivo della città Dott.sa Laura ALIBERTI, della prof.ssa Angela Maria
ARCO e della prof.ssa Mariangela ARCORACI – aveva l’obiettivo di trasferire per un giorno la
scuola più vicina all’ambiente mare, prevedendo tutti gli arredi e i supporti didattici idonei per
svolgere una lezione sul mare, risorsa indispensabile per la vita dell’intero Pianeta.
Il mare e la sua salvaguardia, la biodiversità, la tutela degli ecosistemi, le importanti funzioni
istituzionali affidate al Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera: questi in sintesi i
contenuti illustrati agli alunni delle classi primarie e secondarie.
Al Presidente Dott. Giovanni MANGANO, al neo Direttore dell’Area Marina Protetta di Capo
Milazzo Dott.sa Giulia VISCONTI ed ai volontari dell’associazione “Marevivo” è stato affidato
il compito di illustrare la nascita e gli scopi dell’Area Marina Protetta di capo Milazzo, nonché
di sviluppare i laboratori scientifici con l’indispensabile supporto degli educatori ambientali
dell’associazione; gli alunni hanno così potuto sperimentare e toccare con mano gli aspetti
più importanti della vita nel proprio mare, che ben conoscono e frequentano assiduamente.
“Abbiamo voluto offrire ai giovani alunni coinvolti nell’iniziativa l’opportunità di seguire una
lezione in un ambiente prossimo al mare – ha detto il comandante della Capitaneria di porto,
Luca Torcigliani – in modo inusuale e coinvolgente, per catturare la loro attenzione e lasciare
un ricordo di quanto hanno appreso, nella speranza di poter contribuire ad accrescere il
senso di rispetto e di responsabilità dei più giovani nei confronti di questa imprescindibile
risorsa naturale.”
“Dobbiamo educare e sensibilizzare sempre più i giovani al rispetto e alla conoscenza del
mare – ha aggiunto il Vice sindaco del comune di Venetico Ing. Salvatore MEZZATESTA – e
noi tutti abbiamo il dovere di proteggere il mare e salvaguardare il suo inestimabile
patrimonio ambientale, sociale e culturale a beneficio proprio delle nuove generazioni”.
“Riprendere ad organizzare eventi d’informazione e di sensibilizzazione è estremamente
importante per la crescita civica dei nostri giovani – ha dichiarato il Dott. Giovanni
MANGANO – in loro sono riposte tutte le speranze di riuscire, in un futuro che ci auguriamo
sia prossimo, a vivere il mondo in modo nuovo, con maggiore consapevolezza e rispetto,
coscienti che ognuno è chiamato a fare la propria parte nel processo di realizzazione della
rigenerazione e della transizione ecologica, di cui oggi tanto si discute.”
A causa del forte vento di maestrale che ha imperversato per tutta la mattinata, non è stato
possibile re-immettere in mare una tartaruga Caretta Caretta a cui gli scolari hanno dato il
nome CLEANSEA, ovvero mare-pulito, chiaro riferimento alla speranza e all’augurio che un
mare più pulito possa evitare in futuro la sofferenza o la morte di molte specie animali come
la tartaruga marina. La tartaruga, precedentemente ferita, recuperata in mare e sottoposta
alle cure mediche dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sicilia “ A. MIRRI” di Palermo
sarà però presto rilasciata in mare, in una data ancora da definirsi ed alla presenza degli
alunni, quando le condizioni meteo marine saranno favorevoli.
Al termine della lezione, a tutti i bambini è stato consegnato un attestato di partecipazione
per il meritorio impegno e l’attenzione riposta durante tutte le attività didattiche.