9 maggio 1943 – 9 maggio 2023 . Sono trascorsi 80 anni dall’affondamento del piroscafo Santamarina, nella seconda guerra mondiale, da parte del sommergibile inglese Unrivalled. L’attacco alle 15,24 , al largo di Vulcano, con il lancio di tre siluri, due dei quali colpirono il postale della società Eolia . Delle 107 persone a bordo del Santamarina, al comando di Onofrio Basile, se ne salvarono solo 45, gli altri 62 perirono nello scoppio o annegarono. Con un conflitto in corso da più di un anno, tra immani sofferenze e vicende disumane, la cerimonia e il ricordo di quella tragedia assumono un significato ancor più importante. ” Mai più la guerra” non può restare uno slogan vuoto ma deve essere percepito come un avvertimento, visti anche i gravi effetti sull’economia continentale, che deve toccarci da vicino e obbligare le istituzioni a inseguire tenacemente la pace.
Nel pomeriggio, nel punto dell’affondamento, a bordo del veliero Sigismondo, e a Punta Bandiera, luogo di un monumento, commemorate le vittime con la deposizione di una corona di fiori in mare, alle presenza delle autorità civili, con il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, militari e religiose.