Giovanni Rosa: elezioni e pascoli

Riceviamo da Giovanni Rosa e pubblichiamo

La stagione turistica estiva 2017 incombe su una animata ricerca del “voto”. Cinque anni di sonnacchioso andazzo meteo marino, improvvisamente danno luogo ad una frenetica e temporanea turbolenza della eoliana “rosa dei venti “ elettorali.

All’inizio sembrava che la tenzone fosse riservata al ponente e levante…ma non è mai troppo tardi…ad un giorno dalla chiusura delle liste…ecco chiudere la “ rosa” anche una tramontana e un debole scirocco.

Per chi conosce i metodi e le “amichevoli” richieste di preferenza elettorale non si stupisce della particolare composizione della lista che si ripresenta e che a nostro parere non farà fatica a continuare il percorso avviato cinque anni fa.

Per il giovane e speranzoso leguleio auspichiamo un ritorno elettorale per aver fatto la scelta di una favorevole e saggia politica sociale, molto bene impostata in particolare sui giovani.

Per le altre due liste osserviamo il sostegno di un carattere populista per una e strettamente ideologico per l’altra.

In sintesi una ottimale battaglia “democratica”.

Per quanto riguarda l’Isola di Vulcano la competizione parte da una ormai segnata scelta di “famiglia” in un sotterraneo conflitto tra parenti …ove non conta tanto la questione ideologica ma un problema di pascolo.

A livello ideologico a me rimane il problema del Pietro che mi ha fatto una sinistra sorpresa!!!!!casalinga (nadia t.).

Giovanni Rosa