Riceviamo dalla veterinaria Laura Gulotta e pubblichiamo
Egr. direttore, scrivo per manifestare il mio sdegno e la mia incredulità per quanto accaduto tra ieri pomeriggio e stanotte nel giardino del Centro Studi dove risaputamente vive una colonia felina curata amorevolmente da Norma e Lucia , volontarie dell’associazione Eolo a 4 zampe. Stamane, come tutti i giorni, recandosi sul posto per dar da mangiare e dar cura ai gatti, Norma e Lucia si sono ritrovate una scena alquanto inquietante : il tetto di una cuccia ed un trasportino prese di mira da qualche “ragazzino di buona famiglia”! Scrivo ragazzino poichè l’incoscenza di un’eta’ immatura puo’ indurre a tanto per non pensare ad un gesto adulto! Scrivo di “buona famiglia” poichè ironicamente non posso e non voglio pensare che ancora oggi in una famiglia ci possano essere sentimenti di crudelta’ verso gli animali! Vorrei poter sperare ad un evento unico che mai potra’ ripetersi e non lascio la speranza di immaginare un paese civile nel quale il rispetto per gli animali non sia solo di pochi cittadini! I botti di capodanno, che personalmente non condivido, lanciati con l’intento di far male e spaventare, di certo dalla mano che li ha lanciati rappresentano un gesto di ignobile e perseguibile dalla legge (legge 189 del 2004 art.544 ter) Questo è l’inizio di un nuovo anno e ……dei buoni propositi! Laura Gulotta