Filicudi : a Pecorini Mare la bella mostra di Alina Maslowski

Nelle foto di Filomena Carrella per il gruppo Fb “Tutti pazzi per Filicudi” il vernissage dell’artista Alina Maslowski per l’esposizione delle sue opere nella splendida Pecorini Mare. Scrive a tal proposito ilroma.net : ” C’è un’esposizione di quadri che denotano la passione dell’artista ad amare la natura, i paesaggi, i tramonti, gli squarci di vita vera. L’artista ha vissuto per un notevole periodo anche a Napoli e nei suoi spostamenti quando rientra in Italia, volentieri fa sempre un salto per salutare lanostra bella città. Diplomata in pubblicità all’Istituto d’Arte di Porta Romana – Firenze.

E’ stata iscritta alla Scuola di nudo all’Accademia di Belle Arti di Firenze ed al corso di ritrattistica alla Scuola Simi. Ha frequentato la famosissima ‘’Whalley Range School’’. Alina si è perfezionata anche in esperienza in pubblicità, ceramica, e nella realizzazione di cartoni animati per la TV. Attualmente risiede solo d’estate alle Isole Eolie dove trova l’ispirazione alla sua pittura che trae lo spunto dai paesaggi, dagli abitanti e dalla rivisitazione della pittura sacra sul vetro. Nel suo percorso artistico continua a sperimentare tecniche diverse come ritratti a carboncino, immagini sacre dipinte sul vetro, stampe ad acquaforte, e paesaggi ad olio su tela. E’ alla continua ricerca di sensazioni legate alla natura nelle sue cangianti manifestazioni, alle persone e nell’apprendimento dell’anima che il volto esprime, alle Madonne in cui cerca di esprimere la dolcezza del Suo animo. Dal 1 al 4 aprile 2004, ha esposto con il Salone degli Artisti, le sue opere alla prima Rassegna d’Arte Nazionale “Emozioni d’Arte” al Circolo Ufficiali di Napoli, ottenendo grande successo di critica e di pubblico. La sua vita è un viaggio continuo tra l’Inghilterra, in particolare a Manchester dove e’ nata e l’Italia. Attualmente vive d’inverno con il marito, famosissimo chef Antonio Pellegrino a Shanklin, nella romantica isola di White che si trova nella manica a sud di Southampton (Inghilterra) resa immortale nella canzone dei Dik Dik del 1970. Alina trascorre la primavera e l’estate nel sud dell’Italia, innamorata del nostro bel paese, delle nostre tradizioni, della cultura e della nostra buona cucina. Dipingere per Alina vuol dire certamente saper osservare con amore e passione la realtà e sapere scoprire in ogni dettaglio, in ogni punto di luce e zona d’ombra la bellezza di quello che vuole rappresentare per lei l’arte, rivedere la realtà con occhi nuovi, plasmandola con la profondità delle proprie emozioni e colorandola della propria sensibilità. In questo concetto si può riassumere la passione travolgente che esprime in maniera definitiva la pittura dell’artista inglese. Quest’anno si è resa protagonista anche del dipinto che ha incorniciato la quarta di copertina del libro per ragazzi della giornalista e scrittrice napoletana Filomena Carrella, ‘’L’isola che c’è!’’ edito da Il Papavero”.