Eolie, quale scuola ? Isolamento, disagi e il diritto all’istruzione negato. Cambiare registro con la DAD

Sommessamente…ma non troppo
Eolie spazzate dal vento e isolate con tutti i disagi che ne conseguono e che potrebbero durare per altri due giorni ( e sarebbero 4). Nel 2022 una comunità costretta ancora a VEGETARE e a non sfruttare i vantaggi della rete. E’ mai possibile ? A livello sanitario Telemedicina ancora non pervenuta; a livello scolastico Telescuola… soppressa.
Eppure, proprio nel contesto scolastico, il Covid aveva permesso di lanciare un “esperimento”, la DAD, che consentiva anche ai nostri ragazzi, isolani penalizzati, di continuare a seguire le lezioni. Se un’emergenza forse è finita, ce n’è un’altra che non cessa. E’ sempre più SOS istruzione e non solo. SVEGLIA…Le isole si spopolano. Lo ripetiamo da vent’anni , tra tv, giornali e web, e oggi siamo arrivati al dunque. Le famiglie non potendo garantire ai propri figli il futuro che meritano lasciano questi territori. Nel 2022 ???!!!
Ora, in attesa che si legiferi ( se ne parla da sempre come per il Ponte sullo Stretto) per assicurare in qualche modo la presenza fissa di docenti nelle isole si può restare a guardare inermi i nostri figli che durante i giorni di fermo dei collegamenti marittimi tornano a casa alle 10,30 (come se non bastasse che a fine novembre , come accade alle medie, tornino ancora alle 12,30 , con il sabato libero ? ). La scuola dell’autonomia vuol determinarsi per migliorare l’offerta formativa ? Come ? Con la DAD !
I Consigli d’Istituto chiedano ai dirigenti deroghe finalizzate alla realizzazione di aule multimediali, attive anche e soprattutto durante i giorni di fermo dei collegamenti marittimi causa maltempo. Una DAD da attuare seriamente con gli studenti a scuola e i docenti in collegamento. Senza scuse puerili. Magari anche al pomeriggio con dei corsi di recupero per chi resta indietro…spesso irrimediabilmente per il futuro…