” Cari amici- scrive l’ing. Emanuele Carnevale su fb- la lite di ieri sera a Marina Corta, con un ferito grave, che segue la rissa avvenuta alla Palma nei pressi del palazzo vescovile tra giovani, il suicidio di un padre la notte di Natale, CI DEVONO FAR RIFLETTERE sul forte disagio sociale oltre il carente servizio socio-sanitario rilevabile sull’isola di Lipari per non parlare delle altre isole e nelle frazioni dove il carente si trasforma in totalmente assente.
Il tutto dovuto, anche, alla mancanza di forti azioni a livello sociale a sostegno delle fasce più deboli della nostra comunità e alla mancanza di luoghi di aggregazione per i giovani, nel momento più difficile della nostra storia a livello europeo e mondiale Nella rassegnazione, nell’apatia, cresce il rancore, la rabbia , l’odio e il livore che trovano sfogo nella droga, nell’alcol e nel totale allontanamento da qualunque attività sociale da parte delle persone più fragili e in particolare dei giovani.
L’Amministrazione, la Scuola, la Chiesa e noi tutti dobbiamo essere consapevoli che bisogna intervenire prontamente ricreando un ambiente sereno e felice che non lasci nessuno indietro.
DIAMO FORZA ALLE AZIONI SOCIALI E A QUELLE DI AGGREGAZIONE . PARTIAMO DAI GIOVANI E DAI PIÙ SFORTUNATI, investendo con iniziative specifiche che la Regione, lo Stato e l’Europa mettono a disposizione degli enti locali e per il terzo settore presente nei territori. I mezzi, quindi ci sono, utilizziamoli subito, perché non ci sarà più tempo IO CI SONO”.