di Danilo Conti ( Segretario cittadino Sud chiama Nord)
In questo particolare momento storico ed economico riteniamo le dimissioni del sindaco Gullo un suicidio politico assistito dalla complicità di chi lo segue e lo incoraggia, alimentando le faide interne che screditano chi “dissente” dal pensiero “supremo” e come tale viene mandato in pasto alla gogna mediatica.
Fenomeno che ho vissuto in prima persona in occasione della campagna elettorale e come sempre senza possibilità di contraddittorio.
Va ricordato al Sindaco che fortunatamente viviamo in un paese democratico e prima o poi dovrà farsene una ragione.
Esiste il dissenso di chi la pensa diversamente da lui e non per questo deve essere tacciato come colui che coltiva interessi personali e come esiste il dissenso, esiste il confronto che manca a questa amministrazione e forse è proprio questo il motivo del dissenso.
Si respira da due anni un’aria pesante, tesa, di paura, di timore di ritorsioni politiche solo per avere un pensiero non omologato. Il passaggio dalla casta alla setta è stato immediato.
Non è nostra intenzione entrare nel vortice delle discussioni sterili e per adesso ci limitiamo ad osservare ed a contestare il metodo utilizzato per mandare alla gogna chi dissente.
È un sindaco che non ascolta, la fama lo precedeva ed i fatti lo confermano.
Ha convocato una assemblea partecipata che a gran voce gli ha chiesto di non dimettersi e si è dimesso lo stesso pur nominando un assessore che passerà alla storia come l’assessore più inutile per la durata del suo mandato e le deleghe affidategli.
Noi di Sud Chiama Nord abbiamo una visione nel modo di amministrare distante anni luce da quella attuale.
Sui problemi principali quali Sanità e trasporti, questa amministrazione ha fatto solo chiacchiere pre elettorali e se c’è una ragione per la quale devono essere confermate le dimissioni, è proprio l’incapacità politica ad affrontare i temi sensibili delle isole.
Cosa si è fatto?
Sulla sanità,nulla!
Sui trasporti,nulla!
Sulla differenziata,nulla!
Sulla programmazione turistica,nulla!
Il resto sono solo chiacchiere!
A Messina Cateno De Luca ha amministrato con un solo consigliere a favore e 31 contro ed i risultati sono evidenti a tutti quindi la barzelletta di non avere più una maggioranza la beve solo chi non conosce la storia.
Danilo Conti
Segretario cittadino
SUD CHIAMA NORD