di Daniela Giuffrè

C’é qualcuno che, stranamente, si sorprende di quanto coinvolgimento ci sia a Lipari e nelle altre isole tra le associazioni di volontariato e tra comuni cittadini che finalmente vogliono dare una mano a rendere più bello il territorio dove viviamo.
I volontari c’erano anche prima, si dice, ed é vero. Allora perché escono fuori solo ora? Invece di farsi delle domande sembra quasi che questo risveglio dia fastidio a qualcuno.
Per esperienza vi dico che é già difficile far lavorare la gente che viene pagata, quasi impossibile é far lavorare la gente che riceve niente in cambio. Ma se a questa gente dai un progetto, uno scopo tangibile, un valore al loro lavoro, insomma una motivazione, allora state sicuri che queste persone saranno disposte a impegnare tutto quello hanno e a fare l’impossibile per realizzare quanto gli é stato messo davanti.
Credo che sia questa la chiave di spiegazione di quanto stiamo vedendo e che é sotto gli occhi di tutti. Gruppi nutriti di persone che armati di attrezzi o anche a mani nude e sotto il sole impiegano il loro tempo a pulire, tagliare, potare, pulire interi pezzi di terreno per riportali agli antichi splendori o renderlo vivibile e praticabile per i concittadini e i loro figlioletti, come il parco giochi Diana. Non si vedeva più niente di quello che era un bel parco giochi, la natura se ne era impossessata e appropriata. L’erba era cosi’ lunga che anche le altalene erano scomparse là dentro.
L’anno scorso ho scritto un post in cui, amaramente, scrivevo che la mia gente aveva perso il senso di comunità e che questo era la spiegazione di tutto il degrado che vedevamo intorno a noi. Nessuno si prendeva più cura del vicino e nemmeno del pezzo di spazio pubblico attorno alla propria casa o attività.
Con molta tristezza facevo queste considerazioni e auspicavo un cambio di passo, per il bene di tutti.
Forse quel cambio di passo é davvero avvenuto.
Stamattina un volontario mi ha detto una cosa che mi ha colpito e che forse puo’ spiegare quello che sta succedendo. Mi ha detto: Mai avevo visto il Sindaco e i consiglieri lavorare con noi, condividere con il lavoro quello che stavamo facendo.
I volontari, é vero, c’erano anche prima, ma mancavano altri ingredienti alla ricetta vincente: il coinvolgimento dell’amministrazione e la motivazione, il grazie e il riconoscimento della collettività al lavoro che sotto il sole cocente é stato fatto con passione e con amore per il proprio territorio.
Oggi adoro vedere cio’ che ho visto. Ho visto di nuovo la mia gente come la vedevo 40anni fa, a prendersi cura dello spazio comune, a dare una mano affinché tutti possiamo godere del bello che solo un esercito di volontari puo’ creare. Bravi e brave tutti e GRAZIE mille volte per quello che avete fatto.
Finalmente rivedo quel senso di comunità che credevo perduto per sempre.